È un ventaglio interamente realizzato con la carta dei quotidiani quello che è stato consegnato nel corso della cerimonia del Ventaglio al Quirinale al capo dello Stato Sergio Mattarella. Un ventaglio progettato, realizzato e consegnato al presidente della Repubblica da Marianna Degli Esposti, studentessa di 20 anni di Casalecchio di Reno (Bologna), che frequenta il primo anno di Decorazione arte e ambiente nell'Accademia di Belle arti di Bologna. Emozionatissima racconta che il ventaglio è dedicato all’Europa. E la carta è il tessuto connettivo.
Mattarella: Europa legata da un tessuto connettivo inestricabile con la stampa come elemento portante
«Marianna Degli Esposti – ha voluto sottolineare Mattarella - ha disegnato l’Europa come legata da un tessuto connettivo inestricabile,
insuscettibile di separazione, e indicando la stampa come elemento portante di questa connessione. È una raffigurazione efficace;
e aderente alla realtà. La libera stampa è uno dei elementi che contrassegnano l'Europa e costituisce un suo grande contributo
alla civiltà del mondo. Voi accompagnate, narrate, analizzate, criticate le vicende della vita politica e istituzionale e,
in questo modo, contribuite alla sua qualità e al suo buon livello».
La scelta del ventaglio
Il ventaglio è stato scelto attraverso un concorso promosso dall’Associazione stampa parlamentare, in collaborazione con l’Accademia
di Belle Arti di Roma, tra gli studenti di tutte le discipline delle Accademie di Belle Arti italiane.« Ogni accademia ha
avuto la possibilità di presentare dieci bozzetti - spiega entusiasta Enrico Fornaroli, direttore dell’Accademia di Belle
arti di Bologna (due su tre le vincitrici di quest’anno dell’accademia)- inviati all’Accademia di Roma. Poi l’Associazione
stampa parlamentare ha selezionato i vincitori. Abbiano offerto un po' di aria nella torrida estate al presidente della Repubblica».
È della stessa accademia anche il ventaglio progettato e realizzato da Beatrice Borellini, studentessa 23enne mantovana del terzo anno di Decorazione arte e ambiente, che è stato consegnato ieri alla presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati nel corso della cerimonia del ventaglio a palazzo Giustiniani. Il ventaglio consegnato al presidente della Camera Roberto Fico è stato invece realizzato da Raha Vismeh dell’Accademia di Belle arti di Lecce.
Il primo ventaglietto di carta a Zanardelli
Quella del ventaglio è una tradizione che viene da lontano. Dal 1893. Nata in un’aula parlamentare caldissima, dove era in
corso una complessa discussione sulla legge bancaria. Il presidente della Camera, Giuseppe Zanardelli, manifestò la sua invidia
ai giornalisti seduti in tribuna stampa: «Voi altri - disse - avete almeno un ventaglio che io vedo costantemente agitare!».
I cronisti parlamentari dell’epoca decisero così di regalare al presidente un «modesto ventaglietto di carta» firmato da
tutti. Un gesto che è diventato un’usanza che si è allargata al Senato e al Quirinale.
Il saluto potrebbe allargarsi anche a palazzo Chigi
Così è nata la tradizionale cerimonia del ventaglio, che si ripete ogni anno prima dell’estate. È un saluto durante il quale
la stampa parlamentare consegna un ventaglio ai vertici di Montecitorio, palazzo Madama e Quirinale. Un saluto che potrebbe
ora allargarsi anche al premier Giuseppe Conte che ha annunciato di voler incontrare i giornalisti prima della fine dell’estate.
I ventagli più celebri
Negli anni sono stati consegnati ventagli diventato celebri: come quello offerto a Giovanni Marcora e ispirato alla vittoria
in Libia (con lo stesso Marcora in divisa da garibaldino, in sella a un cammello). Sono stati in mostra alla Camera qualche
anno fa anche i ventagli d’antiquariato consegnati a Nilde Jotti e a Oscar Luigi Scalfaro, che è stato il primo presidente
della Repubblica a ricevere il ventaglio dalla stampa parlamentare.
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