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Bagagli a mano, sospesi gli aumenti Ryanair e Wizz Air: cosa succede ora

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Bagagli a mano, sospesi gli aumenti Ryanair e Wizz Air: cosa succede ora

L’autorità Antitrust, a seguito dell’avvio di un procedimento istruttorio, ha disposto in via cautelare la sospensione della nuova policy bagagli a mano delle compagnie low-cost Ryanair e Wizz Air che sarebbe entrata in vigore dal primo novembre 2018. In base alla nuova policy, è possibile trasportare gratuitamente una sola borsa piccola, da collocare esclusivamente nello spazio sottostante i sedili, mentre è richiesto un supplemento di prezzo per il bagaglio a mano (trolley) che rappresenta tuttavia un onere non eventuale e prevedibile per il consumatore che dovrebbe essere ricompreso nella tariffa standard.

Falsa rappresentazione del prezzo
Di conseguenza, la richiesta di un supplemento per un elemento essenziale del contratto di trasporto aereo, quale il bagaglio a mano, fornisce una falsa rappresentazione del reale prezzo del biglietto e vizia il confronto con le tariffe delle altre compagnie, inducendo in errore il consumatore. Ryanair e Wizz Air dovranno quindi sospendere provvisoriamente ogni attività diretta a richiedere un supplemento di prezzo - rispetto alla tariffa standard - per il trasporto del «bagaglio a mano grande» (trolley), mettendo gratuitamente a disposizione dei consumatori, a bordo o in stiva, uno spazio equivalente a quello predisposto per il trasporto dei bagagli a mano nell’aeromobile. Le compagnie dovranno comunicare all’Autorità entro 5 giorni le misure adottate in ottemperanza a quanto deciso.

Codacons: «Supplementi da restituire»
L’Antitrust aveva avviato il procedimento a metà ottobre, offrendo alle compagnie tempo nove giorni per preparare una memoria difensiva valida e spiegare le ragioni della sua scelta. L’accusa avanzata dal garante è di politica commerciale scorretta. Cantano vittoria le associazioni dei consumatori. «La decisione dell’Antitrust è una clamorosa vittoria» secondo il Codacons, «prima associazione in Italia ad avviare una battaglia legale sui supplementi richiesti per il trasporti dei bagagli sugli aerei. Oggi l’Antitrust ci dà pienamente ragione e, accogliendo le nostre richieste, dispone in via cautelare la sospensione della nuova policy bagagli a mano delle compagnie low-cost Ryanair e Wizz Air. Ora il prossimo passo - prosegue l’associazione dei consumatori - dovrà essere la restituzione integrale da parte delle due compagnie aeree di quanto pagato dagli utenti per il supplemento bagagli sospeso dall’Autorità: in tal senso il Codacons vigilerà sul rispetto dei diritti degli utenti ed è pronto ad avviare nuove iniziative legali a tutela dei passeggeri».

Il tema del foro competente
Per Altroconsumo, le migliaia di segnalazioni arrivate ai giuristi delle organizzazioni di consumatori sono al vaglio degli uffici legali che stanno portando avanti in Europa le ragioni e i diritti dei viaggiatori dallo scorso anno. Il far pagare a parte i bagagli è solo una delle puntate dei disservizi della compagnia aerea irlandese, dopo le cancellazioni in blocco dei voli del 2017. In gioco - secondo l’hub dei consumatori - c’è anche la questione di quale sia il foro competente per discutere i ricorsi».

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