Italia

Scontrini elettronici, niente multa per 6 mesi. Ok compromesso…

  • Abbonati
  • Accedi
decreto crescita

Scontrini elettronici, niente multa per 6 mesi. Ok compromesso salva-Roma e salva-Comuni

Via libera al compromesso sul debito di Roma. Le commissioni Bilancio e Finanze della Camera hanno approvato l'emendamento dei relatori, riformulato, che passa allo Stato parte del debito storico della Capitale (1,4
miliardi) e prevede l'istituzione di un fondo ad hoc dove far confluire gli eventuali minori esborsi per rinegoziazione dei mutui da parte dell'attuale Commissario al debito di Roma, che serviranno per i debiti delle città metropolitane. Previste norme ad hoc oltre che per Alessandria anche per Catania e i Comuni della Provincia di Campobasso.

GUARDA IL VIDEO / Eco incentivi per tutte le moto elettriche estesi anche a minicar e sidecar

Proroga dei versamenti per chi è soggetto alle pagelle fiscali al 30 settembre
Le partite Iva soggette alle nuove pagelle fiscali avranno più tempo per i versamenti delle imposte scaturite dal modello Redditi, Irap e Iva: i termini che scadono tra il 30 giugno e il 30 settembre 2019 sono prorogati al 30 settembre prossimo. È quanto prevede l’emendamento al decreto crescita approvato dalle commissioni bilancio e finanze della Camera. L’emendamento dei relatori supera il dpcm firmato dal ministro Tria nelle settiamne scorse e ora alla registrazione della Corte dei conti.

Rispetto a quella proroga il differimento al 30 settembre non prevede la maggiorazione dello 0,40 per cento ed esclude i soggetti che aderiscono al regime dei minimi e a quello dei forfettari. Come spiega il sottosegretario all’Economia, Massimo Bitonci, con l’emendamento si accolgono le richieste del consiglio nazionale dei commercialisti e di fatto si supera la proroga al 22 luglio dei termini già firmata dal ministero dell’Economia Giovanni tria con il dpcm ora all’esame della Corte dei Conti.

Moratoria sugli scontrini on line
La proroga degli Isa, chiesta a gran voce dal Presidente del consiglio nazionale dei commercialisti Massimo Miani è accompagnata dalla moratoria di sei mesi delle sanzioni per i soggetti con volume d’affari superiore a 400mila euro obbligati dal 1° luglio alla trasmissione degli scontrini e delle ricevute on line. La mancata applicazione delle sanzioni varrà fino al 31 dicembre 2019 e scatta se entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione restano comunque fermi i termini di liquidazione dell’Iva.

Lotteria degli scontrini
Radoppiano le possibilità di vincita per chi parteciperà alla lotteria degli scontrini, che partirà dal 2020, per chi paga con carte e bancomat.

Dl crescita: taglio Inail strutturale ma solo dal 2023
Il taglio da 600 milioni delle tariffe Inail diventa strutturale ma solo dal 2023, con un 'buco' nel 2022: così si evita di usare risorse dal Fondo per il
reddito di cittadinanza, come prevedeva la proposta originaria della Lega. Le commissioni Bilancio e Finanze della Camera hanno infatti approvato una versione riformulata dell'emendamento al decreto Crescita a firma Comaroli che rende permanente, ma con uno stop di 1 anno in cui le tariffe non saranno scontate, il taglio del costo del lavoro, introdotto per tre anni (2019-21)
con la legge di Bilancio.

Rimborsi banche rapidi sotto 50mila euro
I rimborsi ai risparmiatori sotto i 50mila euro avranno una corsia preferenziale e saranno quindi erogati in tempi più rapidi. Via libera anche alla proposta dei relatori di ampliare la platea che avrà accesso al Fir (Fondo indennizzo
risparmiatori), allentando i paletti di reddito e patrimonio: nel primo non si calcolano rendite da fondi di previdenza complementare, nel secondo non contano le polizze vita.

Ok proroga garanzia pubblica bond Carige
Via libera anche alla garanzia pubblica fino alla fine dell'anno sui bond di Banca Carige: le commissioni Bilancio e Finanze della Camera hanno approvato
l'emendamento del governo che sposta di 6 mesi la
scadenza, fissata attualmente al 30 giugno. Si tratta della 'soluzione ponte' che si era delineata nei giorni scorsi, per dare più tempo per trovare una soluzione per la cassa genovese. Fino al 31 dicembre si potrà quindi concedere garanzia nei limiti dell'ammontare ancora disponibile, cioè circa 1 miliardo.

A Consob potere stop trader online abusivi
Approvato inoltre un emendamento della Lega che rende più facile per la Consob fermare chi fa trading abusivo online. Si consente infatti all’autorità di vigilanza sulla Borsa di «ordinare ai fornitori di connettività alla rete internet», ai «gestori di altre reti telematiche e/o di telecomunicazione o agli operatori che in relazione ad esse forniscono servizi» la «rimozione» di chi fa trading «senza esservi abilitato». Fornitori e operatori avranno «l’obbligo di inibire l’utilizzazione delle reti».

© Riproduzione riservata

>