Italia

Rifugiati raddoppiati in 20 anni, sono 70,8 milioni: è record…

  • Abbonati
  • Accedi
il report dell’unhcr

Rifugiati raddoppiati in 20 anni, sono 70,8 milioni: è record assoluto

Il report presentato oggi dall’Alto commissario delle Nazioni Unite in occasione della Giornata Mondiale del rifugiato, Global Trends 2018, non lascia scampo a interpretazioni. Oltre 70 milioni sono le donne, gli uomini e bambini in fuga dai conflitti di ogni genere. È il record assoluto registrato in 70 anni di attività dell’Unhcr.

Da guerre e dittature fughe inarrestabili
I dati 2018 parlano di quasi 70,8 milioni di persone che scappano da scenari bellici, di guerriglia, di paesi dove regnano dittature, assenza e violazione dei più elementari diritti umani, soprusi di ogni genere. Rispetto al 2017 c'è stato un incremento di 2,3 milioni di persone in fuga. Il totale di 70 milioni è il doppio rispetto a vent’anni fa. Cifra comunque approssimata per difetto, sottolinea Unhcr. Preoccupa il caso Venezuela: quattro milioni hanno lasciato lo stato sudamericano, uno degli esodi recenti più vasti nel mondo; solo mezzo milione ha presentato domanda d’asilo.

Radiografia della popolazione rifugiata
I 70,8 milioni di persone previsti da Unhcr si distinguono in in tre categorie: rifugiati, pari a 25,9 milioni (+500mila rispetto all'anno precedente); richiedenti asilo, 3,5 milioni; sfollati in aree interne al proprio Paese, 41,3 milioni. Oltre due terzi dei rifugiati provengono da cinque Paesi: Repubblica araba di Siria, 6,7 milioni; Afghanistan, 2,7 milioni; Sud Sudan, 2,3 milioni; Myanmar, 1,1 milioni; Somalia, 0,9 milioni. L’Uganda ha registrato 2.800 bambini rifugiati di età pari o inferiore a cinque anni, soli o separati dalle loro famiglie.

I Paesi ricchi accolgono di meno
La generosità e l’accoglienza per chi scappa dalle guerre non aumenta nei Paesi con maggiore ricchezza economica e sociale: accade il contrario. Il report Unhcr racconta come i Paesi ad alto reddito accolgono mediamente 2,7 rifugiati per mille abitanti, quelli a reddito medio e medio basso 5,8 mentre i Paesi più poveri accolgono un terzo di tutti i rifugiati nel mondo. Le cifre inoltre parlano di 37mila persona in fuga ogni giorno; di 13,6 milioni di nuovi sfollati nel 2018, di cui 10,8 milioni all'interno del proprio Paese e 2,8 milioni di nuovi rifugiati e richiedenti asilo; circa 3,5 milioni di persone attendono l'esito della domanda di asilo.

Grandi: nuovi attori nella solidarietà come le aziende private
L’Alto commissario Filippo Grandi osserva: «Il linguaggio utilizzato per parlare di rifugiati e migranti tende spesso a dividere. Ma stiamo assistendo a un coinvolgimento senza precedenti di nuovi attori, fra cui quelli impegnati per lo sviluppo, le aziende private e i singoli individui. Dobbiamo ripartire da questi esempi positivi». Alla conferenza stampa di presentazione oggi dei Global Trends 2018 alla Sala stampa estera a Roma ci sono Carlotta Sami e Roland Schilling, portavoce e rappresentante regionale Unhcr Sud Europa, Caterina Boca di Caritas Italiana e Luigi Maria Vignali, direttore generale per gli italiani all'estero e le politiche migratore del ministero Affari esteri. Assenti per la prima volta in questa giornata che si svolge da anni i rappresentanti del ministero dell'Interno guidato da Matteo Salvini.

© Riproduzione riservata

>