Il carcere di Volterra apre le porte al pubblico. Invitandolo a cena. Tornano per la quarta volta le Cene Galeotte e i loro cuochi-detenuti, che dal 19 novembre 2010 e fino al 24 giugno 2011 ogni terzo venerdì del mese (per sapere quale chiamate 055.23.42.777) preperano, con cadenza mensile, otto cene d'autore nel segno della solidarietà.
Una volta superate le porte della casa di reclusione della città toscana, ricavata nell'antica struttura medicea, gli ospiti vengono accolti con un aperitivo consumato all'interno del cortile, nello spazio sotto le antiche mura. Poi, l'ingresso nella cappella, trasformata per l'occasione in sala da pranzo con tanto di candele, camerieri-carcerati dall'impeccabile servizio, sommelier e vini a cura della Fisar di Volterra.
Il ricco menu è preparato interamente dai detenuti, affiancati però da rinomati chef titolati come Riccardo Monco dell'Enoteca Pinchiorri, Vito Mollica del Four Seasons Firenze o Luciano Zazzeri del ristorante La Pineta di Marina di Bibbona. Esperienza dall'alto valore sociale, le Cene Galeotte sono un momento importante per i carcerati che, grazie all'esperienza formativa in cucina con gli chef, sono riusciti a imparare il mestiere e già in otto casi a trovare un impiego nei ristoranti locali.
Il ricavato delle serate sarà integralmente devoluto alla campagna internazionale Il Cuore si scioglie, che realizza scuole e centri di accoglienza, garantisce cure mediche, crea opportunità di lavoro e promuovere l'adozione e l'affidamento a distanza dei bambini di otto Paesi del Sud del mondo: Brasile, Burkina Faso, Camerun, Filippine, India, Libano, Palestina e Perù.
INFORMAZIONI
Cene Galeotte, novembre 2010 - giugno 2011, Fortezza di Volterra (Pi). L'ingresso al carcere del pubblico prenotato è alle 19.30; la cena inizia alle 20 e costa 35 euro a persona.
Per informazioni e prenotazioni: Agenzie Toscana Turismo, tel. 055.23.42.777.
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