L'Europa rende omaggio a Caravaggio a 400 anni dalla morte, avvenuta il 18 luglio 1610. Ma dall'Italia alla Francia, dall'Inghilterra alla Germania, negli allestimenti che celebrano il pittore un quadro manca all'appello. La prima opera religiosa dipinta dal maestro attorno al 1594, L'estasi di San Francesco, appartiene al Wadsworth Atheneum di Hartford, il più antico museo americano, che ha negato fino a questo autunno il prestito alle principali esposizioni del Vecchio Continente. Ora, finalmente, questo primo esperimento caravaggesco sulla luce per illuminare la scena è a Rimini, punta di diamante della mostra Caravaggio e altri pittori del Seicento, aperta a Castel Sismondo fino al 27 marzo 2011.
Accanto al capolavoro del Caravaggio, commissionatogli dal cardinale Francesco Maria del Monte, altri 14 quattordici dipinti del Seicento, tutti provenienti dal museo di Hartford, di autori che dal Merisi hanno tratto esempio: Cigoli, Morazzone, Gentileschi, Strozzi, Saraceni, per l'Italia. Ma anche gli spagnoli Zurbaran, Ribera e Ribalta, Le Sueur in Francia, e la scuola fiamminga e olandese con Sweerts, Van Dyck e Hals. Opere magnifiche che dall'Europa si erano allontanate da tempo e che ora, sia pure per lo spazio di una mostra, ritornano.
Il piccolo, ma prezioso allestimento sul Caravaggio, non è però l'unica chicca che Castel Sismondo offre al pubblico. In parallelo, infatti, l'esposizione Parigi. Gli anni meravigliosi. Impressionismo contro Salon accompagna il visitatore alla riscoperta dei grandi artisti che furono accolti, appunto, nelle esposizioni del Salon, al Louvre di Parigi. Il curatore è Marco Goldin, che firma anche la mostra - tutt'ora in corso e aperta sempre a Castel Sismondo fino al 21 marzo - Da Rembrandt a Gauguin a Picasso. L'incanto della pittura. Capolavori dal Museum of Fine Arts di Boston.
L'allestimento sui pittori dei Salon rivaluta alcuni artisti parigini, a posteriori offuscati dall'esplodere della passione universale per l'Impressionismo. Sul doppio binario dell'arte di rottura e di quella ancorata al classico, la mostra ripercorre quel momento straordinario della storia dell'arte che ha fatto di Parigi, soprattutto nella seconda metà del XIX secolo, il vero centro culturale del mondo.
INFORMAZIONI
"Caravaggio e altri pittori del Seicento" e "Parigi. Gli anni meravigliosi. Impressionismo contro Salon", Castel Sismondo, piazza Malatesta, Rimini. Fino al 27 marzo 2011. Orari: lunedì-venerdì 9-19 e sabato-domenica 9-20. Biglietto cumulativo 13 euro.
IAT (Informazioni e Accoglienza Turisica), tel. 0541-53399, www.riminireservation.it (dove si possono prenotare anche i pacchetti turistici studiati ad hoc per le mostre e la visita della città), e-mail: info@riminireservation.it.
Prenotazioni: tel. 0422.42999; e-mail: biglietto@lineadombra.it
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