Il fungo porcino di Borgotaro è l'ospite di una bella strada panoramica che si snoda tra i boschi, nell'alta Val di Taro in provincia di Parma. La stagione giusta per raccoglierlo è l'autunno, ma si può acquistare tutto l'anno, essiccato o sott'olio, nei negozi a tema, come la Bottega del Fungo a Borgo Val di Taro (via Nazionale 66, tel. 0525.96898).
Il luogo migliore per conoscere, raccogliere e degustare i funghi sono gli agriturismi gestiti dai valligiani che si trasformano in guide e accompagnano i fungaioli nei luoghi migliori. Come Giovanni e Cristina, dell'Agriturismo Biologico Funghi e Fate di Albereto, che ha il pregio di trovarsi proprio in mezzo al bosco, come una casetta delle favole (loc. Gotra, tel. 328.2151262, doppia da 90 euro). Accanto ai porcini si possono raccogliere anche prataioli, ovoli e i prelibatissimi prugnoli che spuntano in primavera.
Per riprendersi dalle fatiche della raccolta, sempre ad Albereto, ci si può rilassare a Borgo Casale, un antico agglomerato di case di pietra trasformato in relais di charme, con una bella spa (loc. Casale, tel. 0525.929032, doppia da 85 euro). Per la cena il ritrovo è da Rino a Berceto, che propone funghi della Val di Taro e, in stagione, degustazione di porcini (piazza Micheli 12, tel. 0525.64306, menu da 60 euro).
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