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Bernina Express, da grande voglio fare il ferroviere

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Idee & Luoghi

Bernina Express, da grande voglio fare il ferroviere

Chi da bambino non ha mai sognato di diventare un pilota? Di un aereo, di una nave o magari, come in questo caso, di un treno. Non uno qualunque, ma lo storico convoglio rosso dei ghiacciai del Bernina. Che da quest'anno regala la possibilità di un'emozionante giornata da macchinista (adulti/ragazzi 850/700 franchi, per prenotare e acquistare i biglietti anche con carta di credito: Railservice, tel. +41.081.2886565). Per provare il fascino di un viaggio in prima fila e saziare la curiosità verso una cabina di comando piena di pulsanti, tachimetri e leve che fanno assomigliare il capotreno a uno stregone della velocità.

È un percorso ultracentenario quello della Ferrovia Retica, scavato tra i boschi e i ghiacciai a cavallo tra Italia e Svizzera; un capolavoro unico d'ingegneria civile, che dal 2008 fa parte del patrimonio mondiale dell'Unesco. La proposta della ferrovia retica comprende il viaggio in cabina di guida su una tratta a scelta tra Coira-St. Moritz (sulla linea dell'Albula) e St. Moritz-Tirano (su quella del Bernina) in compagnia di un vero esperto delle rotaie, per imparare i dettagli tecnici del percorso e della segnaletica e le più importanti nozioni di circolazione ferroviaria. Alla fine dell'avventura il macchinista provetto riceverà un diploma con la foto personale del viaggio e potrà rilassarsi con un ritorno in prima classe insieme al suo accompagnatore. Un'esperienza unica (per un assaggio sul sito si può fare un viaggio virtuale) che porterà gli appassionati ad espugnare con agilità le montagne coperte di neve, ma vietata a chi soffre di vertigini: ponti e viadotti incastonati tra i Grigioni si inerpicano in ripide salite, come quella di Arosa, lungo il distretto di Plessur, che in 26 chilometri sale di ben mille metri.

E per una vacanza tra i boschi con tutta la famiglia si può provare anche la pista per slittini che da Preda, 1800 metri sul livello del mare, si avvita ripida per cinque chilometri fino a Bergün, seguendo le curve della galleria ferroviaria elicoidale che collega i due caratteristici paesi. Da non perdere, domenica 13 febbraio, i tour in treno a vapore attraverso i romantici panorami invernali di Davos, dove nei due giorni precedenti si svolgerà il tradizionale Galà sul Ghiaccio. Mentre i prossimi 18 e 19 febbraio l'appuntamento è alla stazione di St. Moritz, da dove partirà un treno speciale diretto ad Alp Grüm per ammirare il plenilunio (si replica anche il 19 e 20 marzo).

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