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Le vie del Porto sono infinite

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Le vie del Porto sono infinite

La valle del fiume Douro presso Pinhao (foto PCL / Alamy)
La valle del fiume Douro presso Pinhao (foto PCL / Alamy)

In Portogallo si coltivano centinaia di specie di viti, e le Strade del Vino fra cantine e vigneti sono ormai una tradizione consolidata.
Per conoscerle, c'è il nuovo sito Vini Portugal, guida on line con i consigli di enologi famosi, gli indirizzi delle cantine e le mappe per raggiungerle. Si può partire dal nord, ovvero dalla regione del fiume Douro, famosa per il Porto. L'itinerario della Rota do Vinho do Porto si snoda in una zona collinare, con vigne scenograficamente ricavate all'interno di pendii ripidissimi.

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Qui si possono acquistare le migliori bottiglie, lasciandosi guidare da un vecchio proverbio inglese, che recita: "A Port's first duty is to be red": il primo dovere di un Porto è di essere rosso. Prestigiose le cantine del villaggio di Vila Nova de Gaia, dove si trovano il Crusted Port, affinato in botte per tre o quattro anni e imbottigliato senza filtrazione, i "super invecchiati", che portano sull'etichetta la dicitura 10, 20, 30 o 40 anni, o lo squisito Vintage Port, da vini di una singola annata.

Sempre nel nord, al confine con la Spagna, l'area del Minho è parte della Rota dos Vinhos Verdes, così detti per i riflessi verdognoli che si possono osservare attraverso il bicchiere. La loro caratteristica principale è quella di avere un basso grado alcolico e di essere profumati e perfetti da giovani (www.rtam.pt è il portale dell'Alto Minho).

Proseguendo verso il centro del Portogallo s'incontra il Dão, regione che si sta facendo largo soprattutto con i suoi rossi di qualità superiore, che riportano sull'etichetta la scritta Dão Nobre (Dão Nobile). Nella zona della Bairrada, nel cuore del Paese, si produce il Vinho da Bairrada, rosso dalla forte personalità, ma anche lo spumeggiante Moscatel Roxo di Setúbal. Proseguendo verso sud, s'incontra l'Alentejo, dove la vite era coltivata già dai Fenici e dove si producono straordinari rossi, come quell'Alentejo VQPRD Vinho Tinto Reserva 2005 "Baron de B" ammirato anche al Vinitaly. Per appassionati, imperdibile infine l'eno-tour sull'isola di Madera, nota in tutto il mondo per il suo vino liquoroso.

Per saperne di più e per organizzare il vostro viaggio consultate la pagina degli indirizzi

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