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Lisbona: città d'acqua e d'arte. Tutte le informazioni

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Lisbona: città d'acqua e d'arte. Tutte le informazioni

COME ARRIVARE
Volo da Milano-Malpensa a Lisbona da 127 euro con EasyJet.
Volo da Roma-Fiumicino a Lisbona da 148 euro con EasyJet.

DOVE DORMIRE
Palacete Chafariz D'el Rey
Un vecchio palazzo costruito nell'eclettico stile art nouveau brasiliano situato nel cuore dello storico quartiere dell'Alfama e oggi trasformato in albergo. Appena sei suite, arredate con mobili antichi, vintage e quadri d'autore. E alcuni splendidi salottini che conservano l'atmosfera d'antan. Il palazzotto custodisce anche una piccola cappella privata.
Travessa Chafariz D'el Rey 6, tel. 00351.918973376, doppia da 200 euro. Vai al sito

Bairro Alto
È ospitato in un antico palazzo pombalino. Cinquantacinque camere che mescolano elementi rétro e suggestioni contemporanee, un ristorante di cucina creativa e due frequentatissimi bar.
Praça Luís de Camões 2, tel. 00351-213408288, doppia da 200 euro. Vai al sito

York House
Ex convento carmelitano, poi è diventato l'indirizzo prediletto di scrittori, artisti e stelle del cinema. Tra gli habitué Hugo Pratt, Graham Greene e Luciano Benetton. Azulejos, marmi, parquet d'epoca e un piccolo giardino segreto.
Rua das Janelas Verdes 32, tel. 00351.213962435, doppia da 60 euro. Vai al sito

DOVE MANGIARE
Via Graça
La vista dalle vetrate di questo ristorante all'ultimo piano di un palazzo nello storico quartiere di Graça vale da sola una sosta. Ma sarete anche conquistati dai piatti, ispirati alle diverse regioni del Portogallo. Come lo stufato di selvaggina con castagne, la trilogia di pesci cotti nella cataplana o il polpo con erbette.
Rua Damasceno Monteiro 9b, tel. 00351.218870830, menu da 25 euro. Vai al sito

Taberna do Chiado
Un grande ristorante dal décor moderno ed elegante alle spalle di rua Garrett. Lampade industriali, parquet e lunghi tavoli apparecchiati con gusto. Nel menu, piatti di cucina creativa come i sapori di mare e di terra alla Casanova: un piatto di vitello con funghi, broccoletti di Bruxelles e salsa
di ostriche. O il peccato di Adamo ed Eva, baccalà all'olio con polenta ed erbette.
Rua Garrett 19, tel. 00351.213474289, menu da 30 euro.

CHE COSA VEDERE
MEMORIE MARINARE
Torre de Belém
Costruita tra il 1514 e il 1520, a difesa del Tago, era la sede della capitaneria di porto. Oggi, invece, causa l'insabbiamento dovuto al grande terremoto settecentesco, si trova ad alcuni metri dalla terraferma. In stile manuelino, decorata con motivi in pietra che si rifanno alle scoperte marittime, è protetta dall'Unesco.
Avenida Brasília, tel. 00351.213620034; ingresso 4 euro.

Padrão dos Descobrimentos
Inaugurato nel 1960 in occasione del quinto centenario della morte dell'Infante D. Henrique, meglio conosciuto come Enrico il Navigatore, è un omaggio alle imprese dei navigatori lusitani. Rappresenta la prua di una caravella con a bordo i portoghesi che hanno fatto la storia dell'epoca delle scoperte. Dalla piattaforma panoramica, che si raggiunge con un ascensore, si gode una bella vista su Belém.
Avenida Brasília, tel. 00351.213031950, ingresso 2,50 euro.

Mosteiro dos Jerónimos
È il capolavoro manuelino di Lisbona. La sua costruzione fu cominciata nel 1502 per ordine di Dom Manuel I sul luogo dove sorgeva la Cappella della Vergine di Betlemme e in cui andavano a pregare i marinai, e comprende la chiesa e il convento dei Geronimiti. Da non perdere i chiostri e il refettorio disegnati da Diego Boytac e completati da João de Castilho. Praça
do Império, tel. 00351.213620034, ingresso 6 euro.

Museu do Oriente
Sul molo dell'Alcântara, è dedicato alle aree geografiche dell'Oriente colonizzate dai portoghesi. Accoglie mostre temporanee e due esposizioni permanenti. La prima raccoglie oggetti d'uso quotidiano, testimonianze e opere d'arte provenienti da Cina, Giappone, India, Indonesia. La seconda è dedicata alle mitologie e alle religioni asiatiche.
Avenida Brasília, Doca de Alcântara Norte, tel. 00351.213585200, ingresso 4 euro.

Oceanário de Lisboa
Aperto al pubblico in occasione dell'Expo del 1998, progettato dall'americano Peter Chermayeff, è il secondo acquario più grande del mondo. Abitato da più di 8000 animali e piante, ha cinque vasche: una grande centrale che rappresenta il Mare Aperto e quattro habitat costieri che riproducono l'Atlantico, l'Antartico, l'Indiano e il Pacifico.Parque das Nações, esplanada Dom Carlos I, Docas dos Olivais, tel. 00351.218917002, ingresso 11 euro.

MEDIOEVO LUSITANO
Catedral da Sé
Costruita nel XII secolo,la cattedrale di Lisbona è stata più volte rimaneggiata nei secoli successivi. Nonostante i numerosi interventi, conserva l'impianto romanico con un grande rosone e alcuni chiostri gotici. Largo da Sé, tel. 00351.218866752.

Casa dos Bicos
Questo antico palazzo del XVI secolo è celebre per la sua facciata color crema realizzata
con grosse pietre squadrate e tagliate a punta di diamante.R. dos Bacalhoeiros 10.

Café A Brasileira
Aperto nel 1905, A Brasileira è uno dei caffè storici di Lisbona. Frequentato negli Anni 20 da intellettuali e artisti, tra cui il poeta Fernando Pessoa (all'esterno del locale, seduta a un tavolino, c'è una statua in bronzo dello scrittore a grandezza naturale) conserva arredi e atmosfere dell'epoca.
Rua Garrett 120, tel. 00351.21340223.

UN TOUR PER MUSEI
Museu Arqueológico do Carmo
Ospitato tra le rovine della chiesa gotica del Carmo, semidistrutta dal terremoto del 1755, custodisce una collezione di reperti che va dai manufatti preistorici agli azulejos medievali.
Largo do Carmo, tel. 00351.213478629, ingresso 2,50 euro.

Museu Nacional do Azulejo
Nella convento Madre de Deus, il museo vanta una collezione di azulejos, dai primi con decori d'ispirazione moresca fino alle produzioni contemporanee. Divisi per temi – caccia, guerra, ritratti, leggende, fiori –, i mosaici bianchi e azzurri mostrano l'evoluzione delle tecniche di lavorazione. Rua da Madre de Deus 4, tel. 00351.218100340, ingresso 4 euro.

Museu do Fado
Alle porte dell'antico quartiere dell'Alfama, il museo è tappa obbligata per chi voglia conoscere questo genere musicale tipico di Lisbona. Qui, un'esposizione permanente racconta la storia del fado e dei suoi più noti interpreti.
Largo do Chafariz de Dentro 1, tel. 00351.218823470, ingresso 3 euro.

Mude
Dedicato alla moda e al design, questo nuovo spazio espositivo nel cuore della Baixa raccoglie capi che sono entrati a far parte della storia della moda, come un abito di Christian Dior del 1947, e un migliaio di pezzi di design firmati da 230 tra i più importanti designer del mondo: Philippe Starck, Charles Eames, George Nelson, Arne Jacobsen, Masanori Umeda, Henning Koppel, Tom Dixon. Rua Augusta 24, tel. 00351.218886117, ingresso libero.

Museu Nacional de Arte Antiga
Fondato nel 1884, le sue collezioni di pittura, scultura, gioielleria, ceramiche e mobili offrono un panorama dell'arte portoghese dal XII al XIX secolo. Rua das Janelas Verdes, tel. 00351.213912800, ingresso 3 euro.

Museu Calouste Gulbenkian
È probabilmente il più importante museo di Lisbona. Nato per volere di Calouste Gulbenkian, che ha lasciato alla città la sua collezione, raccoglie opere d'arte egizia, greco-romana, orientale ed europea.
Avenida de Berna 45a, tel. 00351.217823000, ingresso 4 euro.

Colecção Berardo
Ospitato nel Centro Cultural de Belém, la scatola di granito rosa disegnata da Vittorio Gregotti e Manuel Salgado, il museo ospita – in mostre a tema e a rotazione – le opere della grande collezione di José Berardo: oltre 550 artisti che rappresentano quasi tutte le correnti del XX e XXI secolo, dal Surrealismo alla Pop Art, fino all'Iperrealismo e all'arte concettuale.
Praça do Império, tel. 00351.213612878, ingresso gratuito.

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