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Weekend ad Alba, tutto il gusto del tartufo

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Weekend ad Alba, tutto il gusto del tartufo

  • – di Arianna Garavaglia
Ugo Alciati, ospite della Fiera del Tartufo bianco d'Alba
Ugo Alciati, ospite della Fiera del Tartufo bianco d'Alba

Quattrocento milioni di euro. A tanto ammonta il giro d'affari che in Italia ruota attorno al tartufo, principe delle tavole e passione di tutti i gourmand.

I tanti amanti del fungo ipogeo, che si stanno preparando per l'ottantaquattresima Fiera internazionale del tartufo bianco di Alba, quest'anno possono festeggiare. Secondo la Borsa del Tartufo quest'anno per un etto si spenderanno circa 210 euro contro i 350 del 2013 e i 500 del 2012.

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Per acquistare, celebrare e degustare il tartufo l'appuntamento è per sabato 11 ottobre per sei settimane ricche di eventi enogastronomici, folkloristici e culturali che accendono i riflettori su Alba e sul territorio di Langhe e Roero da poco promosso patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
Quest'anno il Cortile della Maddalena - sede del mercato mondiale del Tartufo bianco d'Alba – diventa anche il punto di riferimento per i principali appuntamenti enogastronomici della manifestazione. Proprio il cuore della Fiera sarà il palcoscenico di "Alba Truffle Show" dove la passione per il cibo e la sua cultura verrà raccontata al pubblico di foodies presenti con tante iniziative.
Tra gli eventi più importanti, durante i weekend, ci saranno ancora una volta i "foodies moments", appuntamenti con grandi chef del territorio che renderanno omaggio a una ricetta locale abbinando il tartufo a un grande vino di Langhe e Roero.

Showcooking: largo agli chef
Sono diversi i grandi chef protagonisti degli showcooking di foodies moments che faranno conoscere il tartufo bianco d'Alba, le eccellenze locali, le origini dei prodotti e il modo di cucinarli. Ogni sabato alle 11.00 si svolgerà un tema della cucina di territorio: protagonisti – oltre al tartufo bianco - le paste all'uovo, le carni piemontesi, i pesci salati della tradizione, i formaggi DOP del Piemonte, il riso e i dolci rivisitati dalla creatività degli chef.

A inaugurare la serie di coking show sarà sabato 11 ottobre lo chef Maurilio Garola di La Ciau del Tornavento a Treiso (Cuneo), mentre sabato 18 ci sarà Mariuccia Roggero del Ristorante San Marco di Canelli (Asti). Domenica 19 ottobre sarà protagonista ai fornelli Pasquale Laera del ristorante La rei, il Boscareto resort & spa, a Serralunga d'Alba. Sabato 25 ottobre tocca a Davide Palluda (All'enoteca, Canale) mentre la settimana successiva sarà la volta di Ugo Alciati (Guido ristorante- tenuta Fontanafredda, Serralunga d'Alba. Sabato 8 novembre è il turno di Walter Ferretto (Il cascinale nuovo, Isola d'Asti) mentre sabato 15 novembre sarà la volta di Alessandro Boglione (Al Castello - Grinzane Cavour).
Chiudono domenica 16 novembre, i fratelli Christian e Manuel Costardi (Christian e Manuel Costardi, Vercelli.

Da Cavour a Napa Valley
Tra gli chef più attesi si conta sicuramente Matteo Baronetto, fino a qualche mese collaboratore di Carlo Cracco a Milano e oggi alla guida di un'icona torinese: il ristorante Del Cambio. Il locale, che contava tra i suoi clienti anche Cavour, è stato fondato nel 1757 e ha riaperto al pubblico la scorsa primavera. Baronetto sarà ai fornelli il 12 ottobre.

Non mancano nemmeno gli ospiti internazionali come Ken Frank, chef da una stella Michelin del Ristorante La Toque di Napa, California, e considerato uno dei 20 migliori ristoranti d'America. Appassionato di cucina francese che personalizza, il La Toque è la sede del Napa Truffle Festivalche si tiene ogni anno nel mese di gennaio. Sarà lui domenica 26 ottobre a esibirsi al Cortile della Maddalena.

Wine Tasting Experience e analisi del tartufo
Inoltre Alba Truffle Show celebrerà anche i grandi vini piemontesi con la Wine Tasting Experience.
Ogni weekend esperti enologi e sommelier guideranno il pubblico tra le varietà di vini ed etichette del territorio con degustazioni di Barolo DOCG, Barbaresco DOCG e altri prodotti di Langhe e Roero. (Sabato alle 17:30 in inglese e ogni domenica alle 15:30 in italiano).

Da non mancare nemmeno l'Analisi Sensoriale del Tartufo. Un mini corso per conoscere il Tartufo, dove verranno fornite alcune informazioni base di micologia e gli strumenti necessari per la degustazione ragionata del Tartufo.

Mercato Mondiale del Tartufo, funghi certificati
Ma il cuore della Fiera è il Mercato Mondiale del Tartufo bianco di Alba, aperto ogni sabato e domenica dall'11 ottobre al 16 novembre (ore 09.00 – 20.00), dove tutti gli appassionati del "Tuber magnatum Pico" avranno la possibilità di vedere, toccare, annusare i tartufi venduti direttamente dai trifolau ("cercatori di funghi" in piemontese) e da commercianti del territorio.
All'interno del Mercato il visitatore potrà trovare Tartufi certificati "Tartufo Bianco d'Alba", accuratamente analizzati prima della vendita. Ogni tartufo bianco viene controllato da una Commissione Qualità che resta a disposizione dei clienti per tutta la durata della Fiera, con la funzione di "Sportello del Consumatore".
Al Mercato Mondiale tutti i Tartufi bianchi d'Alba sopra i 10 grammi sono venduti all'interno di un sacchetto numerato, che vale come garanzia e che dà diritto ad un cambio nel caso in cui il Tartufo risulti insoddisfacente.

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7 ottobre 2014

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