L'appuntamento è per il secondo sabato del mese alle sei di sera. È questo il momento in cui cittadini e turisti di tutte le età si trovano a Wynwood, quartiere di Miami, per vedere la mostra di arte di strada permanente più grande del mondo.
Per l'occasione le gallerie rimangono aperte fino a tardi così come i locali della zona. Sono le Art Walk (le "passeggiate dell'arte") che una volta al mese accompagnano gli amanti dell'arte alla scoperta di murales e graffiti che coprono i muri di questo distretto tra Downtown e il Design District, e nuova patria della street art.
È da anni ormai che Miami è diventata il punto di riferimento di galleristi e artisti che si sono installati in città e che ogni anno partecipano a uno dei maggiori eventi del settore, la Basel Miami Beach di dicembre, ramo americano della fiera di Basilea, manifestazione d'arte contemporanea più importante al mondo.
Il successo di Wynwood come patria della street art è invece più recente. Fino a una decina di anni fa Wynwood era un quartiere di magazzini e depositi semiabbandonati. Gli unici pionieri a vocazione artistica della zona erano i gestori della Bakehouse Art Complex, organizzazione dedicata a promuovere nuovi artisti locali e i primi a traslocare in quest'area nel lontano 1986.
Da allora questa zona ha cambiato pelle e oggi ospita una settantina di gallerie d'arte, musei, studi d'arte e diverse fiere artistiche.
Tony Goldman, l'invento della Miami moderna
A intuire il potenziale di questo quartiere è stato Tony Goldman, l'inventore della Miami contemporanea. Immobiliarista e amante dell'arte morto nel 2012 è stato lui, negli Anni '80, a recuperare gli edifici abbandonati in stile Art déco di South Beach e a trasformare questa zona in uno dei poli dell'arte più importante del paese.
Intorno al 2009, Goldman notò che Wynwood aveva lo stesso potenziale, comprò un complesso di edifici e commissionò agli artisti più conosciuti murales e graffiti. Nascono così i Wynwood Walls, centro della scena dell'arte di strada che comprendono quaranta murales disegnati su pareti e porte da famosi artisti internazionali. Tra questi: Shepard Fairey, creatore del famoso poster "Obama Hope", Invader, Kenny Scharf, Ryan McGinness, Jim Drain e Retna.
Ormai i murales invadono tutta Wynwood, si possono vedere in ogni strada del quartiere e perfino dalle riprese aeree. A Wynwood praticamente ogni centimetro dei muri è coperto da murales di ogni tipo. Sono raffigurati ritratti giganteschi, enormi scene in stile cartoon e disegni iperrealistici.
Gallerie e collezioni private
A Wynwood ci sono anche diverse gallerie come la Zodek Gallery (2534 N. Miami Ave. Miami, FL 33127) che presenta opere d'arte contemporanea e moderna di artisti prevalentemente cinesi.
E la Robert Fontaine Gallery (2349 Northwest 2nd Avenue, Miami, FL 33127) che propone opere della pop art e dell'arte contemporanea dagli anni '60 a oggi.
In perfetto stile Miami anche a Wynwood i collezionisti aprono i loro spazi al pubblico. Gli indirizzi da segnarsi sono la Margulies Collection at The WAREhOUSE (591 NW 27th St, Miami, FL 33127), ospitata in un magazzino restaurato che ospita una vasta collezione di fotografie contemporanee e d'epoca, video, sculture e installazioni della raccolta privata di Martin Z. Margulies.
E poi la Rubell Family Collection (95 Northwest 29th Street, Miami, FL 33127) con una collezione che comprende opere di Jean-Michel Basquiat, Keith Haring, Damien Hirst, Andy Warhol e altri ancora.
E la Cisneros Fontanals Art Foundation (1018 North Miami Avenue Miami, Florida 33136) che sostiene, promuove ed espone artisti emergenti dell'America Latina.
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