Circondato dal verde del Parco regionale dell'Alto Garda, Gardone Riviera è una delle località più amate e frequentate della sponda lombarda del lago. Grazie al suo clima mite, è meta di visita tutto l'anno ma è, soprattutto, con l'arrivo della bella stagione che offre il meglio di sé. Tra passeggiate in mezzo alla sua natura rigogliosa, un po' di relax al sole in riva al lago e un'imperdibile visita del Vittoriale, preziosa eredità di Gabriele D'Annunzio, che, trasformato, oggi in un importante museo, è l'anima di tanti eventi e spettacoli di Gardone.
La fama di Gardone Riviera deve molto al Vittoriale degli Italiani, il complesso di edifici voluto dal Vate e inaugurato nel 1921. Un'area di 9 ettari, estesi sulla collina affacciata sul lago, che comprende vie, piazze, giardini, corsi d'acqua e un teatro all'aperto, a cui si accede attraverso un ingresso monumentale. Diventato museo nazionale dopo la morte di D'Annunzio avvenuta nel 1938, il Vittoriale è stato privatizzato nel 2010 e arricchito di nuovi allestimenti. Come il Museo d'Annunzio Segreto, che raccoglie tutto ciò che fino a ora era rimasto chiuso nella casa del poeta e sconosciuto al grande pubblico o il Museo d'Annunzio Eroe, che valorizza il ricco e prezioso patrimonio storico legato all'esperienza militare di Gabriele D'Annunzio. Inoltre, dopo decenni di abbandono e importanti lavori di restauro, è stato riaperto al pubblico il Laghetto delle Danze, un piccolo specchio d'acqua artificiale a forma di violino creato da D'Annunzio, in cui si riversano i torrenti dell'Acqua Pazza e dell'Acqua Savia. Un angolo di grande suggestione a cui è stato conferito il premio Parco più Bello d'Italia nel 2013.
Ma il cuore del Vittoriale è, certamente, la Prioria, la casa di D'Annunzio, che proprio quest'anno, il 10 maggio, celebrerà il 40° anniversario di apertura al pubblico con l'ingresso gratuito al parco per tutti i visitatori. E' un edificio dalla facciata settecentesca impreziosita con stemmi e decori che introduce alle diverse sale interne in cui sono raccolti arredi, sculture e oggetti dallo stile ricco e sfarzoso, rievocando il mondo unico del poeta. Di grande importanza storica, inoltre, la biblioteca, chiamata la Sala del Mappamondo per il grande globo settecentesco posto sul tavolo della stanza. All'interno sono conservati circa seimila libri d'arte già appartenuti al critico d'arte tedesco Henri Thode, precedente proprietario della casa, sul totale dei 33mila testi raccolti da D'Annunzio nel corso della sua vita.
Un mondo eccentrico e spettacolare che è rimasto vivo nel tempo anche grazie ai numerosi eventi che qui, ogni anno vengono organizzati, nel nome dell'arte e della musica.
Alla figura del Vate, al suo amore per l'arte e il bello, è dedicata la mostra dell'artista romano Filippo di Sambuy dal titolo Per non dormire (fino al 1°settembre). Si tratta di 12 ritratti di personaggi "d'annunziani" contemporanei in cui l'artista ha riconosciuto la stessa passione per la bellezza, la capacità di cogliere il meglio della vita, l'anticonformismo e una giusta dose di autoironia del celebre scrittore. Tra questi, il presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri, l'attrice Monica Guerritore, la soprano Angelica Cirillo oppure esponenti della nobiltà e dell'alto-borghesia come Alessandro de Renzis Sonnino, Antonella D'Orleans Borbon o Marina Ferrero De Gubernatis Ventimiglia. Personaggi dallo stile di vita unico richiamato anche dal titolo della mostra che riprende un celebre motto di D'Annunzio come monito e incoraggiamento all'azione.
La celebre residenza sarà, inoltre, palcoscenico privilegiato per il Festival Tener-a-mente, una rassegna estiva che, per il quinto anno, porterà in questo angolo del lago di Garda tanti big della musica internazionale. Tra i protagonisti di quest'anno, a partire dal 27 giugno, Paolo Conte, Mario Biondi, Goran Bregovic e Patty Smith che, proprio quest'anno, celebra i 40 anni del capolavoro Horses. A fare da cornice ai loro successi, sarà il suggestivo teatro voluto da D'Annunzio per mettere in scena i propri spettacoli e situato in un punto panoramico del parco, da cui si ammirano l'Isola del Garda, la penisola di Sirmione e la Rocca di Manerba.
1 aprile 2015
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