Paolo Sorrentino, Matteo Garrone e Nanni Moretti. Con tre film in lizza quest'anno il festival del cinema di Cannes ha un sapore anche italiano. Inizia oggi il mitico festival, evento artistico e molto mondano alla sua 68esima edizione, in programma fino al 24 maggio prossimo.
A presiedere la giuria sono stati chiamati i fratelli Coen. Con loro l'attrice spagnola Rossy de Palma, la francese Sophie Marceau, l'inglese Sienna Miller, il regista messicano Guillermo del Toro e il canadese Xavier Dolan, l'attore americano Jake Gyllenhaal e la cantante maliana Rokia Traorè.
Ecco qualche idea su che cosa vedere in città per chi partecipa al festival o per chi sta programmando un viaggio, magari, in un momento meno affollato dell'anno.
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Cannes, i luoghi del Festival
Punto di partenza è, naturalmente, la Croisette, boulevard trasformato in passerella dove sfilano divi, aspiranti attori e celebrità di ogni tipo.
Il viale bordato di palme costeggia la lunga spiaggia di due km e mezzo ed è fiancheggiato da ristoranti, boutique di lusso e dagli hotel più famosi di Cannes. Come il Carlton, icona belle epoque, e il Martinez, in stile art deco.
La Croisette è anche il posto giusto per fare shopping senza badare a spese. Altra strada commerciale è la vicina rue d'Antibes, dove si trovano marchi del lusso ma anche qualche catena internazionale del lowcost.
Sempre sulla Croisette si trova anche il Palais des festivals et de Congrès, che ospita il festival ma aperto anche il resto dell'anno per conferenze ed eventi.
A pochi passi dal Palais si raggiunge un altro angolo ad alto tasso di divi o almeno di milionari, è il Vieux Port. Qui, durante le sere del festival, si tengono ambitissime feste sugli yacht che ospitano attori e modelle.
La città vecchia
Cambio di scena e d'atmosfera a Le Suquet, la città vecchia. Questa collina, a cui si accede anche dal vecchio porto tramite ripide stradine e scalette, apparteneva un tempo ai monaci delle Iles de Lérins. Lascito di quel periodo è il castello con la torre di guardia fatto costruire dai monaci nel medioevo. Oggi questi spazi sono occupati dal Musée de la Castre che espone oggetti d'arte dal Mediterraneo ma anche dall'Oceania e arte precolombiana. Le sale del museo accolgono anche strumenti musicali e paesaggi di pittori dell'Ottocento. Dal museo si gode poi una vista spettacolare sulla città e sulle isole di Lérins.
A pochi passa dalla città vecchia si trova il mercato Forville, uno dei mercati più importanti della regione dove fare la spese nelle botteghe di salumieri, pescivendoli e fornai. Qui si respira l'odore del Mediterraneo, come timo, basilico e aglio.
Le isole dell'uomo della maschera di ferro
Ultima tappa alle Iles de Lérins, a 15 minuti di traghetto da Cannes.
La più grande, e la più turistica delle Lérins, è l'isola di Sainte Marguerite. L'isola è famosa per il suo mare e per i suoi boschi di cedri ed eucalipti con i sentieri di trekking ma soprattutto per essere stata la prigione, secondo la leggenda, dell'uomo della maschera di ferro. Questo misterioso personaggio raccontato da Alexandre Dumas sarebbe vissuto prigioniero sull'isola dal 1687 al 1698. A ospitarlo fu il forte voluto da Richelieu e usato come prigione anche da Luigi XIV contro gli Ugonotti. Sull'isola si trovano anche diversi ristoranti e negozi.
La più piccola delle due è St Honorat, che ospita un monastero e le rovine di un castello. Le isole si possono raggiungere comodamente anche da Nizza.
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13 maggio 2015
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