Viaggi24

Dolomiti friulane: tra canyon, grotte e natura. Parte II

  • Abbonati
  • Accedi
Weekend

Dolomiti friulane: tra canyon, grotte e natura. Parte II

Le Grotte e l'Orrido di Pradis
Per gli amanti delle grotte la tappa d'obbligo e nelle grotte di Pradis. L'altopiano di Pradis si trova a un'altezza di 500 metri nel centro delle Prealpi Carniche e presenta centinaia di cavità di origine carsica.
Le Grotte di Pradis, accessibili a tutti, sono un complesso di cavità di diversa estensione e profondità e posizionate a più livelli lungo una profonda gola scavata nel corso dei millenni dal Torrente Cosa nella roccia calcarea.

GUARDA LA GALLERY

La più spettacolare è la Grotta della Madonna, un'enorme cavità in grado di contenere oltre 1000 persone, dove ogni 24 dicembre si celebra messa di Natale. Dalle Grotte, scendendo 207 scalini, si arriva a esplorare l'Orrido scavato dal torrente Cosa, che scorre impetuoso decine di metri più sotto, con salti e cascate.
La discesa all'Orrido, con i suoi archi naturali, grotte e cavità, è un ambiente carsico unico famoso per la sua bellezza ed è anche un libro aperto sulla geologia e sul carsismo.
Qui sono stati ritrovati diversi reperti preistorici. Si tratta soprattutto di resti di animali e utensili che testimoniano la presenza umana in quest'area già nel Paleolitico. Oggi molti di questi oggetti, insieme con reperti dell'Età del Bronzo e d'epoca romana, si trovano nel vicino Museo della Grotta.

Il percorso verso l'Orrido si snoda anche su camminamenti che portano fin sopra la spettacolare cascata alla confluenza del rio Molat nel Cosa. Spettacolare anche la visione dall'alto dell'Orrido, di cui si può apprezzare la grandiosità dalla passerella che lo scavalca. Le Grotte e l'Orrido sono recintati per motivi di sicurezza e vistabili a orari prestabiliti.

INFORMAZIONI
Forra del Cellina: www.riservaforracellina.it
Grotte di Pradis: www.grottedipradis.it

Torna alla prima parte dell'articolo

Dolomiti friulane: tra canyon, grotte e natura

Dall'Austria a Trieste, trekking senza confini

Friuli Venezia Giulia in 10 mosse

© Riproduzione riservata