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Mauritius per sportivi, tra mare e foreste

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Mauritius per sportivi, tra mare e foreste

  • – di Arianna Garavaglia
(Foto Mauritius Tourism Promotion Authority)
(Foto Mauritius Tourism Promotion Authority)

Un'isola gettata nelle acque trasparenti dell'Oceano Indiano. Bordata di spiagge di sabbia bianca protette da chilometri di barriera corallina. E poi un entroterra coperto da foreste, pianure e altipiani.
Sono diverse le attività che si possono praticare tutto l'anno a Mauritius. Ecco qualche idea per l'estate.

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Immersioni
Lagune turchesi, fondali ricchi di pesci colorati e punti di immersioni dove avventurarsi tra canyon e grotte sottomarine. Mauritius è la meta ideale per gli amanti del diving. Sull'isola si trovano decine di centri immersione e tutti gli alberghi principali ne hanno uno interno con istruttori qualificati.
Tra le caratteristiche dell'isola c'è la possibilità di trovare luoghi per il sub molto vicini a riva, all'interno della barriera corallina. Siti diving interessanti si trovano anche oltre la barriera e sono raggiungibili in 20 minuti di barca.

Ogni zona di Mauritius ha caratteristiche proprie. Nella parte nord si fanno immersioni tutto l'anno. Qui si trovano banchi di coralli e relitti. Nella regione occidentale e sud-occidentale si trovano canyon e grotte. Nella zona sud-orientale e orientale le correnti creano una concentrazione di pesci unica.

Zipline e trekking
L'entroterra di Mauritius è un salto nella natura. Per ammirarla in modo divertente e sportivo si può provare la zipline (o Tyroliennes, come viene chiamata sull'isola).
L'indirizzo giusto per questa attività è il parco avventura Casela Nature Park, sulla costa ovest. Qui si trova il più lungo circuito di zipline di tutto l'Oceano Indiano che si conclude con un tuffo nelle acque del fiume.
Il parco è piacevole per tutta la famiglia. Copre una superficie di 14 ettari e ospita 1500 specie di uccelli e poi tartarughe giganti, zebre e scimmie.

Per gli amanti del trekking rotta poi al Black River Gorges National Park, unico parco nazionale dell'isola creato nel 1994 nella parte sud-occidentale di Mauritius. Il parco ha un'estensione di 6754 ettari e conserva circa la metà di piante presenti sull'isola.
Tra le attività principali del parco c'è, appunto, il trekking. Mappe e guide locali sono a disposizione presso il centro visitatori principale all'ingresso occidentale del parco e presso il centro informazioni Pétrin più a est.

Golf, campi vista mare
Furono i britannici a portare il golf a Mauritius a metà dell'Ottocento. Oggi l'isola conta 8 campi da 18 buche e 5 campi da 9 buche. Qui si tengono tornei internazionali per professionisti e i resort offrono ai loro ospiti la possibilità di praticarlo durante le vacanze.

Punto di riferimento per i golfisti da oltre 20 anni è Constance Belle Mare Plage (vai al sito) con i suoi campi regolamentari: The Legend (Par 72) e The Links (Par 71).
The Legend è stato inaugurati nel 1994 quando ha ospitato la prima edizione del Mauritius Golf Open con 40 giocatori professionisti.
Anche quest'anno Constance Belle Mare Plage ospita il torneo golfistico MCB Tour Championship, tappa mauriziana del European Senior Tour, dal 7 al 13 dicembre 2015.
I campi sono aperti, naturalmente, anche agli ospiti di Constance Belle Mare Plage e a quelli di Constance Le Prince Maurice (vai al sito), l'altro resort del gruppo Constance.

Oltre al golf tradizionale sull'isola si pratica anche una nuova versione. È il footgolf che combina il gioco del calcio con le regole del golf. Uno degli indirizzi dove praticarlo Shandrani Resort & Spa (vai al sito) di Beachcomber Hotels grazie al suo pitch & putt affacciato direttamente sull'Oceano Indiano.

Per saperne di più e per organizzare il vostro viaggio consultate la pagina degli indirizzi

9 giugno 2015

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