Lo stile imperiale di Maria Teresa
«Respirare la storia di Vienna». Questo promette il centrale Chez Cliché, cinque eleganti appartamenti in centro ognuno con arredamento distinto.
Gli spazi sono ispirati a personaggi fittizi e rispecchiano la loro personalità. Si può scegliere, per esempio, quello di Bella, assistente di volo, che ha arredato l'appartamento con ricordi di viaggio. Oppure quello di Maria Teresa, amante dello stile imperiale e della musica classica. Oppure quello dell'ex fantino Raul.
Chez Cliché, situato in zona centrale, è ospitato in un palazzo del Settecento.
La sharing economy
L'hotel non è solo un posto per dormire ma anche per socializzare, lavorare e incontrare viennesi e viaggiatori da tutto il mondo. È quello che pensa Hotel Schani Wien, indirizzo vicino alla stazione centrale. L'albergo si ispira dichiaratamente al concetto di sharing economy, di condivisione di spazi ed esperienze. Qui, per esempio, si può lavorare dappertutto gratuitamente oppure affittare una postazione fissa di coworking per chi ha urgenze di lavoro. Qui si trovano anche spazi per riunioni e la lobby dove incontrarsi davanti a un bicchiere.
Fascino industriale in aceteria
Pareti di mattoni, soffitti in legno e travi in acciaio. È quello che si trova nelle cinque stanze dell'antica aceteria Gegenbauer, nel decimo distretto. Fondata nel 1929, ancora oggi la fabbrica produce aceto di qualità, tra cui aceto di frutta, aceto di vino, aceto balsamico e aceto nobile. All'aceteria si possono prenotare visite guidate ma anche dormire da quando il proprietario ha voluto aprirsi all'ospitalità e ha incaricato lo studio di architetti heri&salli (Heribert Wolfmayr e Josef Saller) di allestire cinque camere che rispecchiano la natura industriale degli spazi.
Inoltre, nella cucina comune, gli ospiti possono assaggiare i prodotti dell'aceteria che comprendono anche l'olio fatto in casa e il caffè appena torrefatto.
Dormire tra roulotte (di lusso) e barche sui tetti
Per chi ama le esperienze insolite l'indirizzo giusto è il giardino dell'Hotel Daniel Wien nel terzo distretto. Qui è parcheggiata Trailer, roulotte in alluminio metallizzato di 16 metri quadri. La roulotte è stata arredata da esperti di arredimenti di interni per barche, è isolata termicamente ha wifi, tv e vasca da bagno.
L' Hotel Daniel Wien, che ha anche altre stanze, è conosciuto anche per la sua inconfondibile facciata, sul tetto si trova una barca che sembra precipitare nel vuoto opera dell'artista austriaco Erwin Wurm.
L'hotel, inoltre affitta vespe e bici per girare la città e al settimo piano ha le proprie arnie con le api che producono il miele utilizzato dall'hotel per i dolci serviti nella pasticceria.
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