Una terra meticcia, un insieme di etnie che vive pacificamente su quest'isola dell'Oceano Indiano, ognuna con una propria influenza culturale e gusto ma tutte profondamente mauriziane. L'isola di Mauritius, trionfo di spiagge bianche e mare blu cobalto, è anche un paese di grande ricchezza culturale che si riflette, naturalmente, sulla sua cucina.
L'isola è una meta anche per chi è appassionato di aromi e sapori. Una terra di spezie, vaniglia, di piantagioni di tè su terrazzamenti verde smeraldo e campi coltivati a canna da zucchero da cui si ricava il prodotto mauriziano per eccellenza: il rum.
A questo vanno aggiunte le influenza da India, Cina, Africa e Francia, terre d'origine del popolo mauriziano per avere un'idea della ricchezza delle sue tavole.

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I piatti principali sono a base di pesce e crostacei aromatizzati con curcuma, zenzero, coriandolo e vaniglia. Un alimento locale che si trova spesso in menu è il chutney, a base di frutta e verdura con peperoncino, coriandolo, aglio e cipolla. Per il pesce da non perdere il marlin affumicato.
Il piatto più tipico è il carri a base di carne, pesce o verdura cucinati con spezie e accompagnato da riso bianco e rougaille, una salsa piccante con pomodoro.
Molto apprezzato anche l'achard, un condimento agrodolce a base di frutta e verdure tritate e pepate.
Il pasto si chiude poi con l'immancabile coulé, il caffè filtrato con la vaniglia.

I mercati
Per un tour tra profumi e sapori dell'isola rotta verso la capitale Port Louis con il mercato coperto in centro città. Qui si acquista frutta locale, spezie (come curry, zenzero e coriandolo) e zuccheri ai diversi aromi da portare a casa come ricordo. Il mercato è aperto tutta la settimana tranne la domenica e il sabato pomeriggio e oltre alla parte alimentare ha una sezione dedicata all'artigianato locale.
Il mercato più grande di Mauritius si trova nella città di Flaq, nell'est, ed è aperto tutti i giorni. Qui si trova pesce freschissimo, spezie e tè.

La strada del tè
Attraversando l'entroterra in auto si vedono spesso passare donne cariche di ceste. Sono le raccoglitrice impiegate nelle aziende di tè, uno dei prodotti principali dell'isola.
A Mauritius si può seguire la Route du Thè, itinerario alla scoperta della storia, della tradizione e delle tecniche di produzione del tè mauriziano. Si inizia dall'ottocentesca Domaine des Aubineaux di Curepipe, una delle dimore coloniali ancora conservate con sala da tè.

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