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Rio 2016, viaggio nella città delle Olimpiadi

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Rio 2016, viaggio nella città delle Olimpiadi

  • – di Arianna Garavaglia
Rio  (foto Embratur – Ufficio Brasiliano del Turismo)
Rio (foto Embratur – Ufficio Brasiliano del Turismo)

Le novità legate ai Giochi
Visitare il Corcovado, sorvolare Ipanema e Copacabana, il tutto stando fermi. Un'esperienza possibile grazie al Museu Cidade Olimpica, una delle novità di Rio legata ai Giochi.
Il museo, che si trova nell'area nord della città, nel quartiere Engenho de Dentro, consente di utilizzare gli strumenti più innovativi di realtà virtuale e ‘visitare' tutti i siti olimpici e le maggiori attrazioni della città grazie alle riprese spettacolari fatte in deltaplano e in elicottero su Rio de Janeiro.

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Le Olimpiadi cambieranno il volto di Rio anche dopo i giochi. Sono diversi i luoghi in città dedicati alle competizioni olimpiche nella zona di Copacabana, Maracanà, Barra e Deodoro con strutture create per i Giochi e che, alla fine dell'evento, verranno trasformate e destinate ad altri scopi. Come per esempio l'Arena of the Future che dopo aver ospitato gli appuntamenti di palla a mano sarà smantellata e trasformata in quattro scuole pubbliche.
Nuova vita anche per il Deodoro Sports Complex che comprende il BMX Olympic Centre, l'Hockey Olympic Centre, il Canoe Slalom Stadium, il Mountain Bike Track e la Youth Arena.
Dopo i Giochi una parte del complesso diventerà la seconda più grande area di svago e divertimento della città. Il canoe stadium diventerà una piscina pubblica, il BMX Olympic Centre –che ospita competizioni ciclistiche- sarà aperto a tutti.

Rio, le mete essenziali
Chi si trova nella città brasiliana non può mancare una visita anche dal vivo alle sue icone.
Si parte, naturalmente, dal Corcovado. Con il trenino si sale sulla collina ai piedi del Cristo Redentore, simbolo cittadino illuminato di notte e visibile da tutti i punti della città. Dalla terrazza la vista sul mare e sulla città di Rio è mozzafiato.
In teleferica si arriva a un'altra icona di Rio e del Brasile: il Pan di zucchero. Si parte dal monte Urca e qui con la funicolare si raggiungono i 396 metri del Pan di Zucchero con vista panoramica sulla baia di Guanabara.
Ai piedi del Pan di Zucchero si trova la piccola e tranquilla Praia Vermelha, adatta agli amanti del surf e comoda per prendere il sole.

A Rio si trovano anche tre delle spiagge più famose del mondo: Leblon, Ipanema e Copacabana. Ognuna ha un pubblico diverso. Leblon è perfetta per le famiglie, Ipanema è la più modaiola e Copacabana, la più democratica con brasiliani e turisti che prendono il sole e fanno sport.

Bello anche il Giardino Botanico (Jardim Botânico) fondato nel 1808 dal re Giovanni VI del Portogallo. Il giardino è un tuffo nella natura con le sue palme imperiali, piante carnivore, fiori, sentieri, laghetti, ninfee e 600 tipi di orchidee. In tutto qui si trovano ottomila specie di piante distribuite su 130 ettari.

Tappa anche al MAC, museo di arte contemporanea di Oscar Niemeyer. Il museo a forma di disco volante sorge su un promontorio affacciato sul mare.

Per saperne di più e per organizzare il vostro viaggio consultate la pagina degli indirizzi 

5 agosto 2016

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