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Fine estate in Alta Pusteria

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Weekend

Fine estate in Alta Pusteria

  • – di Francesca Pace


Per alcuni è diventato il mese delle sospirate vacanze, per molti è un'occasione per prolungarle passando qualche giorno tra relax ed escursioni nella natura. Settembre è uno dei momenti più affascinanti dell'anno. Soprattutto in montagna quando il paesaggio si colora di calde tonalità e offre un clima mite e luoghi poco affollati. Come in Alta Pusteria dove, per tutto il mese, sarà ancora aperto per ferie e i cinque comuni della valle - Sesto, San Candido, Dobbiaco, Villabassa e Braies – sono pronti ad accogliere i visitatori tra eventi, escursioni e relax circondati dalle splendide cime delle Dolomiti.

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Numerose e sempre affascinanti le molte escursioni a disposizione degli amanti delle vacanze sportive. In particolare tra le Tre Cime di Lavaredo, simbolo dell'Alta Pusteria, dove gli impianti di risalita rimangono aperti fino ad ottobre. Tra i percorsi consigliati, i prati della Croda Rossa, ideale anche per le famiglie. È una bellissima passeggiata lungo un sentiero adatto a passeggini e attrezzato con molte panchine e tavolini per le soste e un'area picnic. Si può partire da Moso e, seguendo il torrente, si raggiunge la stazione della funivia della Croda Rossa che, in pochi minuti, porta ai Prati della Croda Rossa a quota 1.900 m. Da qui parte il sentiero numero 19 che percorre il bosco dove s'incontrano il covo dei bracconieri, una casetta delle streghe, molte panchine dove fermarsi per ammirare il paesaggio e sentire i profumi della natura e un'area di picnic per mangiare immersi nella quiete di questo luogo.

Un'altra escursione molto suggestiva e di difficoltà media, adatta a tutti, è il percorso circolare intorno alle Tre Cime. Si parte dal Rifugio Auronzo seguendo il percorso 101 che porta al Rifugio Locatelli, per poi continuare in leggera salita fino alla Forcella Paterno, da cui si gode di una meravigliosa vista sulle pareti nord alte 500 metri delle Tre Cime. E‘ un luogo molto rinomato che attira tutti gli anni moltissimi visitatori e devono la loro fama anche ai colori spettacolari che cambiano con il sole, passando dalle tonalità grigio pallido fino al rosso infuocato.
Molti dei rifugi alpini, inoltre, rimangono aperti fino a ottobre e possono diventare ulteriori mete di escursioni enogastronomiche, dove rifocillarsi con le specialità locali, come speck, formaggi, il tipico pane di segale e l'immancabile e golosissima kaiserschmarren.

Per chi, invece, vuole solo concedersi momenti di relax può scegliere di passare una giornata
al lago balneabile naturale di Dobbiaco circondati dal verde e dalla vista unica delle montagne della Val di Landro. Si tratta di un lago alimentato con acqua potabile, prodotta in modo naturale, con l'ausilio di piante, ed è diviso in due parti, una profonda 2 metri per nuotare e un'altra, più bassa, per i piccoli.
Per un relax davvero rigenerante, invece, si può scegliere il Kurpark di Villabassa, il primo parco Kneipp in Italia. Già meta di benessere fin dal 19esimo secolo, qui è stato ora creato un grande parco di 5 ettari nel centro del paese dove si trovano diverse vasche per il percorso Kneipp molto diffuso tra le cure termali. Si tratta, infatti, di alternare camminate nell'acqua fredda e nell'acqua calda, magari su ciottoli, in modo da stimolare la circolazione e il sistema immunitario. Altre vasche, più piccole, sono poi pensate per l'immersione di viso e braccia in modo da dare beneficio a tutto il corpo. Il parco è, poi, attrezzato, con aree relax, un lago, un sentiero botanico, percorsi per jogging e aree per i più piccoli.

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