Approfondimenti per conoscere punti di vista e opinioni differenti
e per riflettere sulle sfide del futuro
Categoria: Innovazione
Minor supporto economico e finanziario, più difficile gestione del tempo: così le aziende al femminile non decollano. L’Italia in fondo alla classifica mondiale.
Con la guida al femminile si assiste a un effetto moltiplicatore della presenza delle donne a ogni livello organizzativo. Cresce l’attenzione al work-life balance: il 68% delle imprese ha attivato strategie di conciliazione vita/lavoro, con una punta del 76% a Nord-Est.
Approfondimenti per conoscere punti di vista e opinioni differenti
e per riflettere sulle sfide del futuro
Prima del coronavirus solo una persona su venti in Europa lavorava in smart working. In Italia erano appena il 3,6% ma i full-time home workers erano una rarità tra i dipendenti. Media, comunicazione e servizi alle imprese erano i settori più coinvolti.
Forzato dalle misure di contenimento al coronavirus, il lavoro da remoto è un modello destinato a rimanere anche dopo la pandemia: lo utilizzerà un’impresa su quattro, anche se per il 90% l’ufficio resta centrale. Rimangono solidi i rapporti con i territori: il 50% delle PMI continua a collaborare con il mondo della scuola e dell’università.