15 novembre 2011
Dalla possibilità che i professionisti avranno, dal 1° gennaio 2012, di organizzare la loro attività sotto una qualsiasi forma societaria (e cioè indifferentemente come società di persone, società di capitali o società cooperative), come previsto dalla legge di stabilità 183/2011, deriva il tema della scelta del tipo sociale più adatto al caso specifico della società professionale. E la risposta, inevitabilmente, discende da una combinazione che ...
15 novembre 2011
Un appello al dialogo al nuovo Governo. È quello che arriva dai professionisti italiani. Un dialogo che dovrà rimediare all'impatto negativo del Dl 138/2011 e del maxiemendamento alla legge di stabilità.«Qualche giorno fa – ha spiegato ieri in una nota Marina Calderone, presidente del Cup e del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro – il Parlamento è intervenuto nuovamente sul tema, regolamentando le società professionali. Il testo, così ...
15 novembre 2011
La "riforma" delle professioni prevista dalla legge di stabilità rischia di avere un impatto traumatico sulle casse previdenziali delle categorie.L'apertura alle società tra professionisti (Stp) disegna infatti scenari del tutto inediti e situazioni a oggi imprevedibili per l'impianto delle contribuzioni, destinate per ora a scontare un vuoto normativo da colmare al più presto. «Il problema del tutto evidente – dice Walter Anedda, della cassa ...
14 novembre 2011
La possibilità di utilizzare la forma societaria per l'esercizio dell'attività professionale apre indubbiamente uno scenario del tutto nuovo rispetto al divieto che è stato vigente nel nostro ordinamento per 72 anni, dal 1939 a oggi. ...