| Borsa: settore lusso in forte calo sulla scia di Richemont |
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| Bulgari in ribasso di oltre il 6%, Damiani del 10% Radiocor - Milano, 23 gen - Bulgari e Damiani nella bufera a Piazza Affari. I timori di un rallentamento dell'economia mondiale, il nuovo rialzo dell'euro rispetto al dollaro e lo scivolone che a Zurigo stanno accusando i titoli della concorrente Richemont (-10,2%) stanno incoraggiando le vendite sulle aziende del lusso. Nel dettaglio le Bulgari registrano un ribasso del 6,3% attestandosi a 7,3 euro e le Damiani del 10,7% a 1,81 euro. Richemont ha pubblicato i numeri sulle vendite del quarto trimestre, che sono stati giudicati deludenti da parte degli analisti. Cosi', dopo la doccia fredda dei numeri resi noti da Tiffany (due settimane fa), anche il gruppo svizzero ha lasciato l'amaro in bocca agli investitori che continuavano a scommettere sul settore del lusso. Nel dettaglio, il gruppo ha registrato un fatturato pari a 1,673 miliardi di euro, in rialzo dell'8% (+14% a cambi costanti). Gli analisti, pero', avevano pronosticato un progresso delle vendite almeno pari all'8,9%. Nello stesso periodo 2006, il giro d'affari di Richemont era salito del 10%. Le vendite sono state vivaci soprattutto nell'area del Pacifico e in Europa. Ad ogni modo hanno retto bene anche in America (+10% a 327 milioni). La casa elvetica ha pero' puntato l'indice sul rallentamento delle vendite Usa proprio nel mese di dicembre. |
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