| Borsa: Mibtel argina perdite a 0,26% a meta' mattina |
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| Borse europee in calo a meta' mattina: il Mibtel arretra dello 0,26% e l'S&P/Mib dello 0,12%. Scivolano inoltre Londra (-0,18%) e Madrid (-0,46%), mentre Parigi e Francoforte oscillano sulla parita'. La volatilita' regna sovrana sui mercati europei, visto che il quadro economico appare quanto mai incerto. Proprio ieri l'Ocse ha dichiarato di temere che l'impatto della crisi subprime possa implicare perdite fino a 300 miliardi di dollari. Cosi' i listini, dopo un avvio positivo, hanno invertito rotta e sono scivolati in terreno negativo. Adesso stanno cercando di arginare le perdite, recuperando dai minimi. Anche i titoli hanno piu' volte cambiato direzione. Prysmian, ad esempio, e' partita al rialzo, per ripiegare e arrivare a perdere ben oltre il 4%. Al momento le azioni dell'ex Pirelli Cavi passano di mano a 15,2 euro, in ribasso del 2,85%. Stesso movimento per Fiat, che prima e' rimbalzata, per poi scivolare al minimo di 16,97 euro e risalire agli attuali 17,18 euro (-2%). Per contro sono ben intonate le Finmeccanica (+1,7%). Merito dell'effetto buy back. Sono toniche le Enel (+0,7%) e le Eni (+0,25%), mentre arretrano quasi del 2% le Banco Popolare. Tra i titoli minori, recuperano terreno le Landi Renzo (+4,14%) e le Pininfarina (+3,9%). Quest'ultime nell'attesa del rilancio della societa', allo studio di Roland Berger e di Rothschield. Per contro accusano un colpo dell'8% le Aeffe e del 9% le Fidia. A Parigi salgono di oltre il 4% le AirFrance-Klm, sospinte dalla buona trimestrale. Sempre nel settore aereo guadagnano lo 0,87% anche le Lufthansa, beneficiando delle ipotesi di stampa di trattative con Tui, per la fusione con la compagnia aerea del gruppo, Germanwings. |
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