Destinazioni

Asia

Cina

Lingua Ufficiale: Cinese mandarino.

Valuta: Yuan Renminbi. 1 EUR = 9,89 CNY.

Capitale: Pechino.

Fuso orario: Sette ore in più rispetto all'Italia.

Lingua
Cinese mandarino.

Capitale
Pechino (Beijīng) è la capitale della Repubblica Popolare Cinese. In città si possono vedere la Piazza Tien'anmen, la Città Proibita, il Palazzo d'Estate, il Tempio del Cielo, siti dichiarati dall'Unesco partrimonio dell'umanità. Poco fuori dalla città il sito dell'Uomo di Pechino e la Grande Muraglia, anch'essi patrimonio dell'umanità.

Confini
La Cina confina a nord con la Russia e la Mongolia, a est con la Corea del Nord, il Mar Giallo, il Mar Cinese Orientale e a sud est con il Mar Cinese Meridionale. A sud confina con Vietnam, Birmania, Laos, Bhutan e Nepal, ad ovest con India, Pakistan, Afghanistan, Tagikistan, Kazakistan e Kirghizistan.

Distanza dall'Italia
Non esistono voli diretti dall'Italia. Il volo da Milano a Pechino (con scalo in una delle principali città europee) dura circa 15 ore. Per spostarsi a Pechino si possono prendere i taxi (costo: 10 CNY per il primi 3 km e successivamente 2 CNY a km), gli shuttle ( 6 CNY) oppure un treno express (25 CNY).

Quando andare
I periodi migliori per un viaggio sono la primavera e l'autunno. In queste stagioni le temperature sono comprese tra i 20°C e i 30°C, ma di notte può fare piuttosto freddo. I principali periodi festivi, in particolare il Capodanno Cinese, vanno evitati perché risulta difficile sia spostarsi per il paese sia trovare soluzioni per il pernottamento.

Documenti necessari
Passaporto con validità residua di almeno sei mesi.

Da sapere assolutamente
La conoscenza dell'inglese è limitata anche nei centri urbani più grandi, perciò è consigliabile portare sempre con sè una cartina della città dove indicare la propria destinazione,per evitare incomprensioni. Ai cittadini stranieri è vietato partecipare o filmare manifestazioni. La legge viene applicata con severità dalle forze di polizia sia con i cittadini cinesi, sia con gli stranieri. Nel caso in cui si venisse fermati e arrestati, la polizia ha l'obbligo di contattare le autorità competenti italiane; se così non fosse, è necessario che siano contattate direttamente dal turista. Le reti GSM 1800 e GSM 900 coprono tutte le maggiori città. La connessione internet è presente negli hotel di lusso o negli internet cafè sparsi per le città. A causa di frequenti overbooking si consiglia di confermare il volo 72 ore prima della partenza.

Cosa portare
La corrente elettrica ha tensione di 220 V e frequenza di 50 Hz. Le prese usate in Cina sono di tipo A, I e G (Hong Kong) ed è perciò indispensabile un adattatore. Si può usare il cellulare italiano purché supporti le reti GSM 1800 e 900.

Salute e assicurazioni
La qualità del servizio sanitario in Cina non è elevata. Solo nelle metropoli è possibile trovare personale medico e sanitario competente, ma con limitata conoscenza dell'inglese o di altre lingue. I costi di degenza ospedaliera per i cittadini stranieri sono elevati (fino a 500 euro al giorno nella capitale); molto onerosi sono anche i servizi forniti da alcune cliniche gestite da associazioni straniere, presenti solo nelle grandi città. È importante avere un'adeguata copertura assicurativa sanitaria internazionale che preveda il pagamento delle spese ospedaliere e l'eventuale rimpatrio o il trasferimento in un altro Paese. In caso di necessità presso l'Ambasciata italiana a Pechino e i consolati è sempre possibile reperire un medico di fiducia a cui fare riferimento.

Viaggiare sicuri
Il Paese è sostanzialmente sicuro. La criminalità è però in aumento e tocca anche gli stranieri, che sono soprattutto vittime di scippi e furti di passaporto. Suggerimenti utili: tenere sempre a portata di mano il passaporto, biglietto aereo ed una somma di denaro; mantenere una buona dose di prudenza allorché ci si trova nelle zone ad alta frequentazione turistica o particolarmente affollate (mercatini, zone di locali notturni, ecc); evitare, in caso di aggressione, qualunque resistenza o reazione. Si consiglia inoltre di non avvicinarsi alle zone di frontiera con il Pakistan e con l'Afghanistan, data la situazione politica. Per entrare in Tibet è necessario richiedere un visto al consolato cinese, molto difficile da ottenere e concesso solo per visite di gruppo.

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