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Questo articolo è stato pubblicato il 14 agosto 2014 alle ore 06:38.
L'economia britannica cresce più di ogni altra economia occidentale ma riserva sempre qualche sorpresa. Ieri sono arrivate buone notizie per i disoccupati e notizie negative per chi invece un lavoro ce l'ha. Il Governo ha guardato un lato della medaglia, rivendicando il merito di un calo della disoccupazione al 6,4% nell'ultimo trimestre, il livello più basso da sei anni. La Banca d'Inghilterra invece ha guardato l'altro lato della medaglia, lo stallo dei salari.
L'aumento è stato dello 0,6% a fronte di un tasso d'inflazione dell'1,9%, mentre tenendo conto anche dei bonus i salari sono addirittura scesi per la prima volta dal 2009. Senza crescita dei salari un aumento dei tassi d'interesse avrebbe un effetto deleterio sull'economia, e per questo ieri il governatore Mark Carney ha lasciato intendere che non ha fretta di intervenire. I tassi saliranno gradualmente e solo quando ci saranno notizie positive per tutti, disoccupati e lavoratori. (N.D.I.)
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