Economia

Dalla Puglia l’avanguardia della chirurgia mini-invasiva

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INNOVAZIONE

Dalla Puglia l’avanguardia della chirurgia mini-invasiva

Una navigazione computerizzata che mostra al medico, istante per istante, la posizione dell’ago o di un altro strumento all’interno del corpo del paziente, aiutandolo a raggiungere il punto esatto di intervento.

Questo è Econav, l’ultima apparecchiatura d’avanguardia nata a Modugno, nei laboratori di Masmec Biomed, divisione sorta nel 2013 specializzata nel biomedicale di Masmec, il gruppo fondato, 36 anni fa, da Michele Vinci, e cresciuto anche a livello internazionale nell’automotive, tecnologie di precisione e biotech, che a fine anno raggiungerà i 23 milioni di fatturato, in aumento rispetto ai 15,8 del 2015.

Econav è un navigatore multimodale che “viaggia” per il corpo umano ed aiuta il medico in tutte le procedure eco-guidate: dalle biopsie ai trattamenti epatici, alle infiltrazioni per le articolazioni, alle biopsie renali e sull’apparato muscoloscheletrico, ai trattamenti sulla colonna vertebrale. A differenza di un semplice ecografo, Econav mostra non solo l’immagine ecografica classica in tempo reale, ma anche la ricostruzione tridimensionale degli organi a partire da immagini TC o di risonanza magnetica.

Fuse le 2 viste, Econav offre un ambiente di navigazione unico con il medico che può osservare, costantemente, la posizione della punta dell’ago e la sua traiettoria fino al raggiungimento dell’obiettivo. «Econav – spiega Michele Vinci – è l’ evoluzione di altri due dispositivi. Prima “Sirio”, impiegato in radiologia interventistica sul distretto polmonare, muscoloscheletrico e renale, poi “Orion” per quella in otorinolaringoiatria e alla base del cranio. Dopo Sirio – che ha dato il via ad una famiglia di navigatori medicali adottati in ospedali e cliniche specializzate di Roma, L’Aquila, Bari – Econav è un altro passo avanti presentato ufficialmente, in anteprima, a Napoli, nei giorni scorsi, in occasione del congresso nazionale della società Italiana di Radiologia Medica».

L’azienda presieduta da Michele Vinci, che è anche vice presidente di Assobiomedica, occupa 35 tra ingegneri, biologi, fisici ed ingegneri biomedici (età media 30 anni), che lavorano per sviluppare strumenti sempre più potenti anche nella biologia molecolare. In questo caso, e per far fronte alle nuove sfide delle life sciences, Masmec Biomed ha messo a punto Omnia, una famiglia di workstation per liquid handling per estrarre – con abbattimento dei tempi da 3-4 giorni a 3-4 ore – del Dna e di altri acidi nucleici e preparare campioni per laboratori di ricerca e analisi.

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