Ascolti in crescita, come la raccolta pubblicitaria, e sempre maggiore interesse da parte delle aziende investitrici progressivamente più sensibili a product placement e a iniziative speciali per investire in comunicazione in Tv. Con la puntata di stasera calerà il sipario sulla sesta edizione di Masterchef. I giudici Bruno Barbieri, Joe Bastianich, Antonino Cannavacciuolo e Carlo Cracco eleggeranno il vincitore tra l’avvocato e notaio di San Marino Cristina Nicolini, la barista di Tovo San Giacomo (Savona) Gloria Enrico e lo studente di Santarcangelo di Romagna (Rimini) Valerio Braschi.
Quella di stasera sarà anche l’ultima apparizione per Carlo Cracco che ha annunciato il suo abbandono di Masterchef. L’apertura del suo nuovo locale in Galleria Vittorio Emanuele a Milano e di un bistrot insieme a Lapo Elkann a giugno hanno ora la priorità. Fra i nomi dei possibili sostituti circola quello della chef stellata Antonia Klugmann. Ma le valutazioni sarebbero ancora in corso
Certo è che anche quest’anno Masterchef ha fatto sorridere la media company di casa Murdoch. «Chiude – spiega Daniele Ottier, direttore di Sky Media, la concessionaria di Sky – una stagione record da tutti i punti di vista, in termini di ascolti, ma anche di raccolta che quest’anno è cresciuta dell’11% rispetto alla scorsa edizione. I nostri partner scelgono Masterchef perché sanno che i loro brand e i loro prodotti potranno essere valorizzati proprio mentre vengono utilizzati, integrandosi perfettamente nel racconto».
È proprio nella formula del product placement che le aziende che gravitano al mondo della cucina hanno visto nel programma prodotto da Endemol Shine Italy un’occasione importante per fare comunicazione sui propri prodotti. Barilla, Voiello, Electrolux, Ford, Olio Piave, Parmalat, Parmareggio, Siggi, Soffas, sono alcune delle aziende che hanno partecipato alla realizzazione di questa edizione di Masterchef in cui molta importanza, in termini di politiche di marketing, è stata data a anche alle iniziative speciali. Barilla, presente con il brand Voiello, ha lanciato “Master of Pasta”, sfida online parallela al format. Allo stesso modo Ford ha lanciato la “Ford Social Home” a Milano, con serate social dedicate.
«Siggi è stata scelta per vestire Masterchef fin dalla prima edizione: un motivo d’orgoglio per noi, ma anche una scommessa. Noi – dice Roberta Marta, titolare e responsabile marketing della vicentina Siggi che produce capi da lavoro da 50 anni – ci abbiamo creduto e la scommessa è stata vincente, visto il grande successo ottenuto dallo show. I nostri grembiuli sono il simbolo per eccellenza dell’appartenenza a MasterChef e questo ha dato al brand Siggi, storico nel settore, notorietà e immediata presa sul grande pubblico ». Il vantaggio di programmi come questo è di rappresentare «un contesto “naturale” in cui essere presente», conferma Chiara Canedoli, marketing director di Pasta Voiello. «Associare il brand Voiello a Masterchef, sia con il product placement sia con iniziative speciali come il contest digitale “Master of Pasta”, che è già alla terza edizione – aggiunge – è per noi un modo innovativo per raccontare i nostri prodotti a una platea che li apprezza da sempre».
Niente cifre ufficiali, ma grosso modo le nuove modalità di comunicazione rappresentano un terzo della raccolta del programma. E alla fine i 6 milioni di euro di costo sono stati più che coperti dalle entrate di un programma che quanto ad ascolti ha fatto registrare un +23% di media (1,2 milioni di spettatori medi a che raddoppiano nei sette giorni successivi). Numeri che in valore assoluto possono non apparire granchè, ma occorre ricordare che il programma è solo per abbonati Sky (che sono 4,8 milioni). Oltre a questo c’è anche un seguito “social” di tutto rispetto con 54mila interazioni in media su Twitter e Facebook (fonte Nielsen Social) cui si aggiungono altre 55.600 interazioni medie su Instagram (fonte Social Studio).
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