Economia

Giovani in campo per disegnare lo sviluppo sostenibile

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Giovani in campo per disegnare lo sviluppo sostenibile

  • – di c. a. f.
(Fotolia)
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Non poteva esserci giorno migliore della Giornata nazionale del paesaggio per lanciare il bando rivolto ai giovani under 30 per la presentazione di progetti di sviluppo sostenibile. Spesso, infatti, lo sviluppo è stato – ed è ancora – proprio una delle variabili che mette a rischio sostenibilità, ambiente e paesaggio nel senso più ampio. Il bando, intitolato Youth in Action for Sustainable Development Goals, si rifà alla lista di 17 obiettivi (SDGs) di sostenibilità che dovranno essere raggiunti da 193 paesi del mondo entro il 2030, secondo quanto previsto dall’Agenda 2030 adottata dall’assemblea generale delle Nazioni unite.

L’iniziativa vede impegnate in sinergia Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Eni Enrico Mattei e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli con il supporto di Asvis, Sdsn Youth, Aiesec, Rus e Fondazione Collegio delle Università Milanesi e si avvale del supporto della piattaforma digitale ideaTRE60. A motivare il bando c’è soprattutto il fatto che, secondo il rapporto Asvis sull’Italia e gli obiettivi di sviluppo sostenibile, rispetto ai 17 obiettivi totali il nostro Paese si colloca in una condizione critica in 7 casi, in una fase semi-critica nei restanti 10. Inoltre, in nessun ambito sembra essere in linea con gli obiettivi concordati. Secondo lo studio di Accenture Strategy The Un global compact-Accenture Strategy CEO study 2016, che ha intervistato oltre 1000 manager operanti in più di 100 paesi, l’agenda 2030 rappresenta una vera e propria opportunità per ridisegnare l’approccio verso la sostenibilità.

L’89% dei ceo interpellati ritiene che l’impegno verso la sostenibilità può tradursi in un impatto reale per l’azienda di appartenenza, mentre l’87% sostiene che gli obiettivi delineati dall’Agenza siano un’opportunità per la creazione di un valore sostenibile. La partecipazione al concorso prevede un percorso formativo finalizzato a fornire le competenze utili ai partecipanti: i giovani potranno partecipare a 4 moduli formativi in modalità e-learning e i finalisti parteciperanno a un workshop formativo di 1 giornata per il perfezionamento della propria idea progettuale.

A ogni vincitore sarà offerto uno stage retribuito (dai 3 ai 6 mesi) in importanti realtà del non profit e del profit: Accenture, Autogrill, A2A, Croce Rossa Italiana, Eataly, Fondazione Bracco, Fondazione Milano per Expo 2015, Microsoft, MM, TechSoup, UBI Banca, UniCredit, Unipol, Vox Diritti, WWF e Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Eni Enrico Mattei, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. La migliore idea progettuale, inoltre, volerà a New York alla International Conference on sustainable Development 2017, la più importante conferenza mondiale dedicata ai temi dello sviluppo sostenibile. Per inviare la propria idea progettuale c'è tempo fino al prossimo 4 maggio.

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