La Milano del design espande i suoi confini e per l’edizione 2017 del Fuorisalone – in programma questa settimana in concomitanza con il Salone del Mobile che apre domani – porta a battesimo due nuovi Distretti (Cadorna e Isola) , che si aggiungono ai nove già esistenti. Quasi 1.500 eventi e 12 percorsi animeranno la città per la Design Week, secondo una formula ormai consolidata da decenni, che vede un ricco palinsesto di iniziative spesso spontanee alternarsi al momento “business” della fiera, coinvolgendo operatori del settore, appassionati di design e semplici curiosi. Una formula che negli ultimi anni è stata ulteriormente valorizzata grazie a una regia unica che vede collaborare insieme il Comune di Milano, il Fuorisalone e il Salone.
«La regia unica e il piano di accoglienza della Milano Design Week – ha detto infatti l’assessore alle Politiche del Lavoro Cristina Tajani –rappresenta un bell’esempio di collaborazione tra istituzioni pubbliche e soggetti privati e vuole essere il segno della valorizzazione della cultura del bello, della ricerca e dell’innovazione in città».
Da Brera a zona Tortona, dalle 5 Vie del centro a Porta Venezia-San Gregorio; e poi San Babila, Statale, Ventura Lambrate e Centrale, Sant’Ambrogio, Bovisa e i nuovi Cadorna e Isola: ecco gli 11 distretti dove si concentreranno mostre, eventi, dibattiti, lecture e conversazioni, tutto sul tema del design ma in modo trasversale esteso ai più diversi settori industriali e ambiti culturali, accogliendo gli oltre 300mila visitatori attesi al Salone ma anche i tanti cittadini e turisti che, per l’occasione, decidono di visitare la città. Un vero e proprio big business per Milano, che genererà quest’anno quasi 230 milioni di euro di indotto turistico, soprattutto a vantaggio di bar, ristoranti e alberghi, per il 90% spesi da visitatori stranieri.
Per orientarsi in questo labirinto di oltre mille eventi, il sito internet Fuorisalone.it, che da alcuni anni ospita e dà ordine (in modo del tutto spontaneo e senza gerarchie o organizzazioni istituzionali) alla “geografia” degli eventi. inoltre, i protagonisti della Settimana del Design hanno realizzato «The map», una cartina che sarà distribuita in 30mila copie in italiano e in inglese e aiuterà non solo a selezionare e trovare gli appuntamenti, ma anche a organizzare la propria giornata, a utilizzare i trasporti in città e verso la Fiera, fornendo informazioni pratiche per la visità in città.
L’edizione 2017 della Milano Design Week porta con sé anche una sorta di filo conduttore, come ha spiegato ancora l’assessore Tajani: «In analogia con quanto sta avvenendo in altre metropoli a livello globale, abbiamo voluto valorizzare un percorso di riflessione sui temi di manifattura 4.0. Un nuovo modo di guardare alla produzione che, coniugando il recupero dei saperi artigiani e l’utilizzo delle nuove tecnologie, può essere un driver importante per generare crescita economica e lavoro combinando innovazione tecnologica, coesione sociale e sostenibilità ambientale nel settore del design e dell’arredo».
Cuore delle iniziative a sostegno dei giovani talenti e dei «makers» sarà, anche quest’anno, la Fabbrica del Vapore, che per questa edizione ospita la grande retrospettiva (curata da Beppe Finessi) dedicata ai 20 anni del Salone Satellite , ovvero il grande spazio espositivo che il Salone del Mobile dedica ogni anno ai designer under 35, che nel tempo sono diventati progettisti di successo. La mostra contiene una selezione degli oltre mille presentati in questi 20 anni da oltre 270 scuole internazionali di design.
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