Missione negli Usa per il sistema alimentare parmense, cuore della food valley emiliana con 1.190 aziende - che salgono a oltre 1.700 con le industrie di impiantistica – e ricavi per 7,8 miliardi. Per la prima volta dopo la firma del protocollo d’intesa con il Comune per la promozione all’estero del marchio Parma, il Consorzio Parma Alimentare si presenta a New York al Summer Fancy Food Show con il contributo economico dell’amministrazione della città creativa Unesco della gastronomia. Si tratta infatti del primo progetto internazionale che Comune e Consorzio realizzano insieme. Le esportazioni del cluster del food verso gli Stati Uniti sono in costante crescita. Dopo un balzo del 25% nel 2015, rispetto al 2014, l’anno scorso hanno fatto registrare un ulteriore incremento del 6,5% raggiungendo un valore di quasi 126 milioni di euro. Tanto che gli Usa, spiega l’amministratore unico di Parma Alimentare Cesare Azzali, «rappresentano il primo mercato extra-Ue e il terzo in assoluto dopo Francia e Germania».

Ma spazi di manovra per rafforzare il presidio del grande bacino nordamericano ci sono e questo spiega la partecipazione alla manifestazione newyorkese, dal 25 al 27 giugno, appuntamento che si è ormai consolidato come uno degli eventi b2b dedicati al food più importanti degli Usa, capace di richiamare oltre 25mila operatori del settore in rappresentanza della grande distribuzione organizzata, dell’industria alimentare e della ristorazione. Per la prima volta, inoltre, la partecipazione alla manifestazione sarà accompagnata da due eventi, il Summer Foodie’s Cocktail Gala, il 26 giugno nel quartiere Chelsea, con degustazioni delle eccellenze della produzione made in Parma, e Taste of Parma in NYC, la seconda edizione dell’iniziativa dei due Barilla Restaurant di New York (il 25 e il 26 giugno) con l’offerta di assaggi del Parmigiano Reggiano Dop e del Prosciutto di Parma Dop, di olio extravergine di oliva e di conserve ittiche, questi ultimi messi a disposizione dall’azienda agricola Coppini Arte Olearia e da Delicius Rizzoli.

Con la missione americana Parma Alimentare propone una collettiva di alcune importanti realtà imprenditoriali del territorio: Agugiaro e Figna, la stessa Coppini Arte Olearia, Fratelli Galloni e Zarotti. Aziende alle quali si affiancano per la realizzazione dei due eventi che fanno da corollario alla manifestazione fieristica, big dell’industria come Barilla e il Consorzio del Parmigiano Reggiano, a cui fanno capo 339 caseifici.

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