Tasi «impossibile» per gli inquilini
Regole complesse e importi (talvolta) bassi: c'è il rischio di mancati pagamenti per la quota sugli affitti. In caso di locazioni, infatti, il tributo per i servizi viene diviso fra proprietari e conduttori. E' possibile aumentare il prelievo per i locatari dal 10 al 30% del totale. Ecco tutte le regole
7. Tasi e locazioni / La percentuale a carico dell'inquilino

La normativa prevede che il Comune possa porre a carico del detentore una quota compresa tra il 10-30 per cento dell'ammontare "complessivo" della Tasi dovuta per l'immobile; la restante parte rimane a carico del proprietario. Non è quindi possibile per il Comune azzerare la quota a carico dell'inquilino, mantenendo l'obbligo di versamento solo a carico del proprietario. Una tale previsione, incidendo su uno dei soggetti passivi, violerebbe l'articolo 52 del decreto legislativo 446/1997.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Ultimi di sezione
-
Fisco
Dichiarazioni Iva, la check list dei controlli - Attenzione alle operazioni con l'estero
di Matteo Balzanelli e Massimo Sirri
-
ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO
Transfer pricing con rischi penali minimi
di Antonio Iorio
-
PREVIDENZA E ASSISTENZA
Cassa integrazione al massimo per 24 mesi
di di Antonino Cannioto e Giuseppe Maccarone
-
PARLAMENTO E GIUSTIZIA
Meno vincoli sulle società tra avvocati
di Carmine Fotina e Giovanni Negri
-
FISCO E CONTABILITÀ
Dalla Cassazione via libera alla Tari differenziata per i bed & breakfast
di Pasquale Mirto
-
lavoro
Aiuto personalizzato per chi perde il posto