Iva, Irap, benzina e bollo auto: tutte le trappole della legge di Stabilità

Le ultime bozze circolate del Ddl di Stabilità prevedono l'applicazione anticipata, già dall'anno d'imposta in corso, dell'aumento dell'aliquota 3,9 per cento. Nessuna sanzione per chi ha versato minori acconti previsionali in base all'aliquota del 3,5% prevista dal decreto Irpef della scorsa estate. Per l'abolizione della componente lavoro dalla base imponibile bisognerà aspettare, invece, il 2015: una misura che si applicherà solo per quei contribuenti che hanno alla proprie dipendente lavoratori con contratti a tempo indeterminato. Lo sconto, quindi, non riguarderà le imprese senza dipendenti, o con manodopera precaria o parasubordinata o interessi passivi molto alti. Contribuenti per i quali oltre al danno della mancata agevolazione si aggiunge la beffa dell'aliquota che «torna» più alta.