Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 24 luglio 2015 alle ore 06:39.

My24

MILANO

Dopo tanto penare arriva la possibilità di prorogare i contratti a tempo determinato nelle Province e nelle Città metropolitane che l’anno scorso hanno sforato i vincoli del Patto di stabilità, e che si vedono ulteriormente limare, dal 3% al 2% delle entrate correnti, il tetto alle sanzioni finanziarie.

I due correttivi sono stati approvati ieri dalla commissione Bilancio del Senato, che ha proseguito l’esame del decreto legge enti locali per concluderlo in nottata in vista dell’arrivo in Aula lunedì: in ogni caso, è praticamente scontato che il lavoro della commissione sia raccolto in un maxiemendamento, sul quale il Governo porrà la fiducia martedì, per cominciare a blindare un passaggio parlamentare che altrimenti rischia di farsi troppo lungo (i termini per la conversione scadono il 20 agosto) ingorgando ulteriormente il Parlamento.

Con gli emendamenti approvati ieri, il provvedimento ha imbarcato anche il decreto Fincantieri sulla gestione dei rifiuti e il rilascio dell’Aia, e ha prorogato per tutto il 2015 l’operazione «strade sicure», con l'impiego dei militari per vigilare sugli obiettivi a rischio terrorismo; in questo caso, l’impiego viene esteso «alle intervenute esigenze di sicurezza sulla rete ferroviaria» emerse in particolare dopo la violenta aggressione di macchinistra e capotreno avvenuta a fine giugno a Villapizzone, alle porte di Milano. Un altro emendamento governativo prevede l’assunzione di 2.500 agenti (1.050 nella polizia, altrettanti nei carabinieri e 400 nella guardia di finanza) e di 250 vigili del Fuoco; queste assunzioni sono motivate con le esigenze straordinarie legate al Giubileo, ma sono a tempo indeterminato. Disposta, poi, la soppressione del Fondo previdenziale dei dipendenti delle aziende private del Gas, che dal 1° dicembre saranno raccolti in una gestione a esaurimento.

Le partite più grosse contenute negli emendamenti governativi, però, sono arrivate sui tavoli della commissione solo a tarda sera, con il via libera al pacchetto di correttivi che disciplinano il taglio da 2,35 miliardi alla sanità, introducono il piano straordinario per l’assistenza ai pellegrini del Giubileo (50 euro di contributo volontario per ottenere assistenza “gratuita” se si proviene da Paesi privi di accordi sanitari con l’Italia) e impongono alle Regioni che non hanno ancora attuato la riforma Delrio di finanziare (si prevede al 30 novembre da quest’anno, e al 30 aprile dal prossimo) le funzioni non fondamentali rimaste in capo alle Province e alle Città metropolitane.

Sugli enti di area vasta si è tentato anche il colpo grosso, con l’abolizione tout court delle sanzioni in caso di mancato rispetto del Patto di stabilità, ma l’emendamento è stato riformulato limitandolo alla sola limatura delle penalità finanziarie. Sempre in fatto di sanzioni, l’altro correttivo che cancella il blocco delle assunzioni permette anche agli enti di area vasta che hanno sforato il Patto di stabilità di rinnovare i contratti precari, estendendo questa chance già concessa agli altri dal Milleproroghe dopo che lo stop ai rinnovi lo scorso inverno aveva acceso le proteste e le occupazioni delle sedi istituzionali. Nella discussione notturna anche la possibilità di assumere a tempo vigili urbani nei Comuni turistici, come annunciato nelle scorse settimane dal ministro della Pa Marianna Madia.

gianni.trovati@ilsole24ore.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi