Impresa & Territori Made InExpo, la procura potrebbe chiedere il giudizio immediato per la "cupola"
Expo, la procura potrebbe chiedere il giudizio immediato per la "cupola"
8 giugno 2014
La procura di Milano sta ipotizzando di chiedere il giudizio immediato per l'ex Dc Gianstefano Frigerio, per l'ex funzionario Pci Primo Greganti, per l'ex senatore Pdl Luigi Grillo, per l'ex Udc-Ncd Sergio Cattozzo, per l'ex manager Expo Angelo Paris e per l'imprenditore Enrico Maltauro arrestati nell'inchiesta sulla "cupola degli appalti".
Il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, insiste tuttavia sulla necessità di non fermare i lavori e sta lavorando alla possibilità di togliere appalti alle aziende che pagano tangenti. «Non abbiamo bisogno di soluzioni spot - dice Martina intervistata dalla Stampa - ma di misure efficaci; è normale che, pensando all'Expo, si debbano perfezionare alcuni passaggi per combattere la corruzione, rafforzare i controlli (che pure ci sono stati, visto che il caso è emerso) e far procedere celermente i lavori».
Sulla possibilità di togliere gli appalti a chi paga tangenti, dice: «Anche io mi chiedo come questo sia possibile, ma devo dire che gli aspetti tecnico-giuridici sono davvero complessi e delicati. Bisognerà lavorarci bene: stiamo approfondendo questi aspetti non banali. Una soluzione semplice però non c'è».
Quanto al Pd «Renzi ha ragione, di fronte al gran problema della corruzione e dell'illegalità non esiste che il Pd si chiami fuori senza riflettere su come ciascuno debba fare la propria parte». Tuttavia esclude una divisione tra vecchia e nuova guardia: «Questi richiami valgono per tutti nel partito. Come Pd dovremmo semmai parlare chiaramente e dire che un paese come l'Italia di fronte a un'occasione come quella di Expo 2015 deve rilanciare la sfida. Un grande paese non rinuncia, combatte», «risolve i problemi aperti e raggiunge l'obiettivo».