Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 19 agosto 2014 alle ore 09:06.
L'ultima modifica è del 19 agosto 2014 alle ore 17:23.

My24

«I giornali di agosto sono pieni di progetti segreti del Governo. Talmente segreti che non li conosce nemmeno il Governo. #nonesiste #maddeche». Lo ha scritto stamattina su Twitter il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, commentando le indiscrezioni sui piani del governo sui vari dossier aperti che dovranno essere affrontati alla ripresa, dopo le ferie.

Renzi: il 29 agosto Cdm su giustizia, sblocca-Italia e scuola
Il premier, in vacanza a Forte dei Marmi con la famiglia, in tre altri tweet i temi del Consiglio dei ministri del 29 agosto: «I progetti del Governo non sono segreti. Iniziamo dalla giustizia a cominciare da quella civile che oggi civile non è». C'è poi lo «sblocca-Italia che riguarda infrastrutture, energia, autorizzazioni pubbliche, finanza per investimenti». E infine ci sono «le linee guida su scuola, perché tra 10 anni l'Italia sarà come la fanno oggi gli insegnanti», ribadendo che sblocca Italia, riforma della giustizia e istruzione.

La smentita di Palazzo Chigi sulla trattativa in corso con l'Ue
È questa la reazione del premier alla rassegna stampa di martedì 19 agosto, il giorno dopo la smentita di Palazzo Chigi con cui il governo aveva chiarito l'inesistenza di alcuna trattativa in corso tra Roma e Bruxelles per strappare all'Unione europea un allentamento delle regole di bilancio. Ieri fonti di Palazzo Chigi avavano smentito con decisione le indiscrezioni circolate sulla stampa nel week end di Ferragosto, sul possibile dimezzamento allo 0,25% dell'obbligo imposto ai paesi meno virtuosi di ridurre dello 0,5% annuo il saldo di bilancio strutturale, ovvero il rapporto tra il Pil reale e il Pil potenziale al netto del ciclo economico e delle una tantum. La linea politica del governo italiano nel semestre di presidenza europeo è quella di ottenere uno spostamento del baricentro della strategia comune sulla crescita, ma di "favori" il governo Renzi non sembra intenzionato a chiederne.

I prossimi appuntamenti
Sembra peraltro davvero troppo presto, in pieno agosto, per intavolare già ora un negoziato con la Commissione, i cui nuovi membri devono peraltro essere ancora nominati. Gli appuntamenti cruciali sono ancora tutti da venire: consiglio europeo di fine mese in primis, Ecofin e Eurogruppo a Milano a metà settembre, insediamento dei nuovi commissari a novembre. Nel frattempo l'Italia dovrà presentare la nota di aggiornamento del Def e poi, entro il 15 ottobre, la legge di stabilità, e solo allora la situazione dei conti pubblici italiani - abbinata allo stato di avanzamento delle riforme - verrà attentamente valutata da Bruxelles. Stando solo alle misure già indicate, per la manovra 2015 serviranno almeno 13 miliardi di euro.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi