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Questo articolo è stato pubblicato il 18 settembre 2014 alle ore 09:10.
L'ultima modifica è del 18 settembre 2014 alle ore 15:09.

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Tredicesima fumata nera per l'elezione dei due giudici costituzionali da parte del Parlamento in seduta comune. Non passa il ticket Violante-Bruno. A nulla è valso il duro monito del presidente Napolitano sul rischio paralisi istituzionale. Luciano Violante (Pd), alla quinta bocciatura da quando è candidato, si è fermato a quota 542. Donato Bruno (Fi), alla terza bocciatura, è arrivato a quota 527. Entrambi hanno accresciuto i consensi rispetto a ieri (rispettivamente 518 e 511), ma restano lontani dal quorum richiesto dei 3/5 dei componenti dell'Assemblea (570 voti).

Fumata nera anche dopo la votazione (la decima) per i due membri laici mancanti del Csm. Nessuno ha raggiunto il quorum di 514 voti (servono in questo caso i 3/5 dei votanti). Pierantonio Zanettin (Fi) si è fermato a 470 consensi (in crescita rispetto ai 448 voti di ieri), Paola Balducci (Sel) a 148 e Alessio Zaccaria (Sel) 132. La prossima votazione in seduta comune si terrà martedì 23 settembre alle ore 12. E il Pd non sembra orientato a cambiare ticket: «Andiamo avanti sicuramente su questi due candidati, Violante e Bruno», ha detto il capogruppo Pd alla Camera, Roberto Speranza, lasciando la capigruppo a Montecitorio.

Incontro Berlusconi-Lega. Si lavora ad accordo
Sull'elezione dei giudici della Consulta e dei componenti laici del Csm, oggi a Roma si è svolto un incontro tra il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, e la Lega Nord, rappresentata dal vicepresidente del Senato Roberto Calderoli e Giancarlo Giorgetti. Si sta lavorando in queste ore a un accordo, dopo le proteste del Carroccio, che oggi ha votato per Mario Bertolissi, ordinario di diritto costituzionale a Padova, per entrambi gli incarichi.

Renzi: Napolitano ha ragione, veloci per soluzione di alto profilo
Eppure la giornata era iniziata con un appello di Renzi a chiudere presto e bene la vicenda. «Il Presidente della Repubblica ha totalmente ragione nel merito e nel metodo: si deve andare veloci in Parlamento» ha detto il premier, entrando al Nazareno per la segreteria del Pd, rispondendo a chi lo interpellava sullo stallo delle Camere su Consulta e Csm. «Credo che il Parlamento oggi o nei prossimi giorni troverà una soluzione di alto livello» ha aggiunto Renzi.

Grillo: parlamento è sovrano, Napolitano ne prenda atto
Mentre Beppe Grillo dal suo blog ha confermato che il ticket Violante-Bruno «il M5S non lo vota». E, dopo il monito rivolto ieri dal presidente della Repubblica a superare «pretese settarie» e «immotivate preclusioni», ha rivolto l'ennesimo attacco a Napolitano: «Il parlamento è sovrano, lei semplicemente ne prenda atto». Mentre dalla deputata M5S Fabiana Dadone è arriva un'apertura a precise condizioni: «Siamo pronti a mettere i nostri voti a disposizione della maggioranza, purché il Pd proponga persone libere intellettualmente e non legate a logiche partitiche».

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