Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 11 gennaio 2015 alle ore 13:46.
L'ultima modifica è del 11 gennaio 2015 alle ore 19:44.
17.30 Ancora al rialzo i numeri dei partecipanti
Mentre a Parigi si rincorrono al rialzo le cifre dei partecipanti alla manifestazione contro il terrorismo - gli organizzatori parlavano di 1,5 milioni ma secondo altre fonti potrebbero essere già 2 milioni - l'ultima conta di quanti stanno marciando in decine di città in tutto il Paese ad oltre un milione.
17.27 «La Francia non è in ginocchio, si è rialzata in piedi»
«Volevate mettere la Francia in ginocchio, l'avete fatta rialzare in piedi». Così recita uno striscione tra la folla della grande marcia di Parigi. Diversi altri cartelli rivendicano: «Non abbiamo paura» o «Non l'avete ucciso», riferito a Charlie Hebdo. Un altro cartello, sventolato da un giovane, riporta un proverbio messicano: «Avete voluto seppellirci, non sapevate che siamo semi».
17.25 Il corteo invade le strade circostanti
La folla scesa in piazza per la marcia di Parigi è talmente tanta che entrambi i tracciati ufficiali sono quasi bloccati, e il corteo ha ormai invaso le vie circostanti. Diverse strade parallele a quelle del percorso indicato dagli organizzatori sono invase dalla gente, così come le vie perpendicolari che le collegano. Molte persone, per riuscire a vedere, si arrampicano sulle pensiline degli autobus o su alcuni ponteggi di edifici in ristrutturazione.
17.24 I partecipanti in Place de la Nation
La testa di uno dei cortei con i giornalisti di Charlie Hebdo e alcuni familiari delle vittime, è giunto a Place de la Nation. Al loro arrivo, la piazza è esplosa in un boato e ha poi intonato la Marsigliese.
17.11 Mogherini: gettate la basi per un’alleanza di civiltà
Contro il terrorismo «serve un'alleanza di civiltà e oggi abbiamo gettato le basi per farla». Parola di Federica Mogherini, alto rappresentante Ue per la politica estera che ai microfoni di Rai News 24 da Parigi ha sottolineato: «La presenza d tutti i leader europei oggi dimostra il fatto che siamo consapevoli di essere europei, di dover agire insieme. Coordineremo sempre di più la nostra azione. C'è bisogno di un salto di qualità, di consapevolezza da parte di tutti per capire che c'è bisogno di condividere informazioni, atteggiamenti, politiche».
Mogherini ha posto l'accento anche sull'importanza dell'atteggiamento del resto del mondo: «In piazza oggi con noi - ha detto - c'erano leader di Paesi arabi, Paesi africani: c'era il mondo. Per dire che non è una battaglia tra l'Europa, o l'occidente, e l'Islam, ma è una battaglia che si combatte tutti insieme contro il terrorismo, contro chi vorrebbe prendere in ostaggio una religione e farne un uso distorto, contro i musulmani stessi».
17.08 Altra folla preme sulle transenne
La folla di dimostranti alla marcia di Parigi sta premendo anche dalle transenne di Boulevard Voltaire dove sta sfilando il corteo. «Aprite, aprite!» si sente urlare verso la polizia dalle strade adiacenti. Il corteo è affollatissimo e avanza molto lentamente, con i partecipanti addossati l'uno all'altro. La marcia, in ricordo delle vittime degli attentati dei giorni scorsi è comunque allegra, con forti dimostrazioni di unità.
17.04 La Prefettura non riesce a stimare il numero dei partecipanti
«È qualcosa di mai visto, non riusciamo a stimare il numero dei partecipanti, le cifre arriveranno stasera»: lo ha fatto sapere la Prefettura di Parigi di fronte alla vera marea umana che ha invaso Parigi per la Marcia contro il terrore. Secondo le stime approssimative pubblicate dagli organi di stampa francesi, i manifestanti sarebbero «almeno 2 milioni».
16.54 I numeri: presenti 1,5 milioni di persone
Sono fino a 1 milione e cinquecentomila le persone che stanno marciandoper le strade di Parigi in segno di solidarietà con le vittime della strage del 7 gennaio a Charlie Hebdo e quella al negozio kosher di Vincennes, due giorni dopo. Marcia contro il terrorismo di qualsiasi matrice. Lo hanno riferito gli organizzatori. A questi bisogna aggiungere i 500-600.000, secondo le ultime stime, che sono sfilati in varie città nel resto del Paese.
16.38 Prodi: tradurre le emozioni in politica
«La manifestazione di oggi apre la speranza» ed è un «momento di emozione, tutti ci sentiamo vicini ai francesi», ma «tradurre» tutto questo «in politica e in un'azione comune è un salto grosso». Lo ha detto a Parigi Romano Prodi. E ha aggiunto: «bisogna che ci sia un cambiamento forte, speriamo».
16.34 Valls alla testa del corteo tra la gente
Il premier Manuel Valls non era al corteo delle delegazioni, ma è insieme alla gente, alla testa del corteo partito subito dopo quello guidato dai capi di stato e di governo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA