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chi viaggiava sulla «costa fascinosa»

«Scoprirete il fascino di Tunisi»: le storie dei turisti a bordo della nave partita domenica da Savona

«Partire da Savona, da Civitavecchia o da Palermo per una rilassante settimana di crociera nel Mediterraneo occidentale, un mare che racchiude mille storie. Il lungo scalo vi svelerà il fascino di Tunisi (...)». Inizia così la descrizione del viaggio sulla brochure di Costa Crociere, che descrive tra gli altri l’itinerario della «Costa Fascinosa», la nave partita domenica alle 13 da Savona e sbarcata oggi a Tunisi, come da programma, con i suoi 3.161 passeggeri. Prima che la vacanza si tramutasse in tragedia per alcuni di loro. Come ha confermato il premier tunisino Habib Essid, i morti dell’attacco terroristico al Museo del Bardo sarebbero almeno 19, tra cui 17 stranieri da Italia, Germania, Polonia e Spagna.

Spari all’autobus davanti al museo
«Siamo arrivati stamane a Tunisi da Palermo e alle 8 circa 200 persone sono salite sugli autobus per andare al museo». A raccontare è Alessandro Stefanoni, tecnico di Rainews che viaggia a bordo della Costa Fascinosa, ma che stamane era in visita alla città vecchia, e quindi non con il gruppo di passaggeri diretti al museo. «Sono giapponesi, russi e italiani - dice all’Ansa -. Ci hanno spiegato che due o tre terroristi hanno aperto il fuoco contro un autobus ferendo l’autista tunisino. Sono entrati nel museo, hanno chiuso le porte e aperto il fuoco. Un accompagnatore è riuscito a far fuggire una parte degli ostaggi dalla porta posteriore».

Coppia di ebrei romani sfugge a terroristi
Anche una coppia di ebrei romani è sfuggita all’attacco terroristico. Secondo quanto riferito dal portavoce della comunità ebraica di Roma Fabio Perugia, i due sono riusciti ad uscire dal museo prima che i terroristi prendessero gli ostaggi. Ora sono stati portati in un luogo sicuro dalle forze dell'ordine.

Tra gli ostaggi anche dipendenti del Comune di Torino
Intanto si apprende che sono ottanta i torinesi a bordo della «Costa Fascinosa». Tra questi quattro dipendenti del comune di Torino, due dei quali accompagnati dai rispettivi coniugi, in queste ore tra gli ostaggi al museo del Bardo. Lo rende noto il Comune di Torino. «C'è grande apprensione, speriamo che la situazione si risolva al più presto», commenta l'assessore al Bilancio Gianguido Passoni. Il sindaco Fassino è in contatto costante con la Farnesina.

Tra i feriti due turisti novaresi
Ci sarebbero anche due turisti novaresi, marito e moglie, tra i feriti dell'attentato. Tra i due il più grave, secondo quanto appreso, sarebbe l'uomo, che non è però in pericolo di vita. I due, un pensionato di 64 anni e la moglie cinquantenne, viaggiavano su un pullman che era nella zona durante l'assalto. A quanto si apprende sarebbe stata la stessa donna, dall'ospedale dove si trova con il marito, ferito piu' gravemente di lei ma non in pericolo di vita, a chiamare la sorella a Novara per rassicurarla sulle sue condizioni di salute.

Costa richiama a bordo tutti i passeggeri
Dopo l'attacco al Museo del Bardo, tutti i gruppi di escursioni organizzati da Costa crociere durante la sosta a Tunisi sono stati richiamati per fare ritorno immediato a bordo della nave «Fascinosa». Lo ha riferito la compagnia. A bordo della nave ci sono 3.161 ospiti.
«Costa Fascinosa» si trova nel porto di Tunisi, nel corso di una crociera di 7 giorni nel Mediterraneo occidentale e numerosi ospiti si trovavano in tour per la città. La compagnia è in stretto contatto con il Ministero degli Esteri italiano, con le autorità locali, con il comandante della nave e con l’agente portuale locale per verificare la situazione e il suo evolversi, e raccogliere ulteriori informazioni.

Sulla nave il pianista della «Concordia»
«Ero in un villaggio poco distante da Tunisi quando ho saputo dell'attentato, sono subito rientrato a bordo. Sulla nave c'è un po' di apprensione, i passeggeri sono attaccati ai cellulari per avere notizie. Non abbiamo notizie certe, non so quanti siciliani sono saliti a bordo della Fascinosa ieri a Palermo. Posso dirvi solo che tutti in passeggeri sono stati invitati a rientrare sulla nave». Così al telefono da Tunisi Antonello Tonna, catanese, pianista sulla nave «Costa Fascinos»a. Il pianista è uno dei sopravvissuti nel naufragio della «Costa Concordia» all'isola del Giglio.

La moglie del comandante: sulla nave tutto ok
È il pozzallese Ignazio Giardina, sposato e padre di due figlie, il comandante della Costa Fascinosa. Un comandante di grande esperienza, 34 anni di navigazione: si è imbarcato su Costa Fascinosa a fine gennaio ed è previsto che sbarchi il 28 aprile. «Sappiamo quanto sapete voi. Mi è apparso tranquillo e mi ha detto di non preoccuparmi e che la situazione sulla nave è sotto controllo», ha detto la moglie che avrebbe sentito il marito telefonicamente. «Le autorità di sicurezza locali hanno predisposto misure eccezionali nell'area portuale per garantire la sicurezza della nave, dei passeggeri e dell'equipaggio», fa sapere una nota della compagnia Costa.

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