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Due maratone di Roma in un giorno: l’impresa di Giorgio Calcaterra

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Due maratone di Roma in un giorno: l’impresa di Giorgio Calcaterra

La 21esima Acea Maratona di Roma e' stata conclusa da 11.516 maratoneti. Gli uomini sono stati 9.257, le donne 2.259. Gli italiani sono stati 6.627, gli stranieri 4.889. A questi dati vanno aggiunti anche gli 11 handbiker arrivati al traguardo. Ma la 21esima edizione segna anche l'impresa di Giorgio Calcaterra: due maratone di Roma in un giorno.

Voleva fare l'impresa e nonostante un piccolo «inconveniente», c'e' riuscito: il 42enne romano Giorgio Calcaterra, tre volte campione del mondo della 100 km, aveva programmato di correre per due volte consecutive la 21esima Maratona di Roma e ce l'ha fatta, anche se dopo aver tagliato il traguardo la prima volta e' stato costretto al controllo anti-doping, avendo concluso al nono posto, primo tra i romani, in 2:34:26. Dopo oltre un'ora, concluse tutte le pratiche, l'atleta che gareggia per la societa' sportiva da lui fondata (la Calcaterra Sport) e' ripartito a tutta velocita', raggiungendo l'ultimo atleta della maratona intorno al 40esimo km e incitandolo a concludere la sua fatica, camminando con lui.

«Ho faticato non poco per raggiungere l'ultimo, ma ho voluto cosi' festeggiare e onorare anche chi corre senza l'obbiettivo della vittoria - ha detto alla fine - E' stata un'emozione straordinaria accompagnare questo maratoneta che ha 70 anni e ha compiuto un'impresa a correre la maratona. La Maratona di Roma si e' confermata anche quest'anno un evento bellissimo e importantissimo».

L'atleta che ha tagliato il traguardo per ultimo con Calcaterra si chiama Eligio Lomuscio, 70enne di Barletta, che fa parte del gruppo dei «senatori», cioe' coloro che hanno corso tutte le edizioni della Maratona di Roma. Il suo crono finale e' stato di 7:08:55. «Anche quest'anno sono a Roma perché e' la maratona che amo di piu'», ha detto all'arrivo. La 74enne finlandese Maija Kainulainen, veterana che in carriera ha corso oltre settanta maratone in tutto il mondo e che lo scorso anno era stata l'ultima al traguardo, quest'anno ha chiuso in 7:03:05.

In tutto erano 42 gli atleti «senatori» iscritti per la 21esima volta e tra di loro ci sono maratoneti «speciali». Paola Cenni, la podista romana che nel 2013 ha raggiunto il traguardo delle 100 maratone terminate in carriera e che con quella di oggi ha corso tutte e 21 le edizioni della Maratona di Roma, ha concluso la gara in 4:16:20. Claudio Infusi, ex preparatore atletico dell'AS Roma, ha concluso la gara in 5:19:25. Sandro Curzi, storico presidente dell'Amatori Villa Pamphili, ha corso in 4:27:28. Il vincitore della tappa nazionale del campionato dei sindaci, la classifica riservata agli amministratori comunali, e' stato Pompilio Sciulli, sindaco di Pescopennataro, paesino di 300 abitanti in provincia di Isernia, che ha concluso la gara in 3:16:24.

Ma la Maratona ha raccontato anche altre storie, come quella di Giancarlo Filonzi, ultramaratoneta di 54 anni che gareggia insieme al suo cane Pepito, e ha corso in 3:26:52, o Antonio Grotto, 65enne veneto, che oggi ha terminato la sua 760esima maratona in carriera con il tempo di 4:00:28. C'era Sigrid Eichner, la 74enne tedesca da «Guinness dei Primati» che ha corso 1880 maratone e ultramaratone in carriera, ha tagliato il traguardo 6:03:01. «Ho sofferto molti dolori, ma sono arrivata felice. E' stata un'esperienza straordinaria - ha detto - Per settembre, quando compiro' 75 anni, voglio arrivare a 1940 maratone, come il mio anno di nascita». Angelo Squadrone, il pisano che con i suoi 86 anni e' il partecipante piu' anziano, ha concluso in 6:03:13.

Sport anche in tonaca: Pino Nigro, sacerdote pugliese di Caroviglio, cinque anni fa aveva fatto un voto e oggi ha corso in 6:05:35. «Ho avuto un grave problema di salute e ho promesso che se fossi guarito avrei corso la maratona - ha raccontato al traguardo - Cosi' e' successo, ho perso 67 chili ed eccomi qua». La prossima edizione della Maratona di Roma si disputera' il 3 aprile 2016.

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