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Gran premio di malesia

F1, Hamilton in pole, Vettel secondo. Diluvio in Q2 ferma Raikkonen

Lewis Hamilton su Mercedes partirà in pole position al Gran Premio di Malesia, secondo appuntamento stagionale del Mondiale di Formula Uno in programma domani sul circuito di Sepangal. Secondo nelle qualifiche di oggi il ferrarista Sebastian Vettel, che ha sfiorato la pole.

Terza piazza per la Mercedes di Nico Rosberg, che ha preceduto le Red Bull di Daniel Ricciardo e di Daniil Kvyat. Sesto tempo per la Toro Rosso di Max Verstappen davanti alla Williams di Felipe Massa e alla Lotus di Romain Grosjean. Nono posto per l’altra Williams di Valtteri Bottas davanti alla Sauber di Marcus Ericsson.

La Pioggia condiziona la Q2
Un forte acquazzone ha dimezzato la seconda manche delle qualifiche e a farne le spese è stato, tra gli altri, Kimi Raikkonen. Il ferrarista resta fuori dalla lotta per la pole, penalizzato da un’indecisione mentre si avviava verso il suo giro veloce quando ha cominciato a piovere. Il finlandese resta così 11esimo ed è il primo degli esclusi, seguito da Pastor Maldonado su Lotus, dalle Force India di Nico Hulkenberg e Sergio Perez e da Carlos Sainz su Toro Rosso. Prima della pioggia era riuscito a far segnare il miglior tempo Nico Rosberg su Mercedes in 1'39”377 davanti a Sebastian Vettel, con Lewis Hamilton ottavo.

Gli esclusi del Q1
Nel Q1 erano rimasti fuori Felipe Nasr su Sauber, le McLaren di Jenson Button (nuovo motore dopo i problemi del venerdì) e Fernando Alonso, al debutto stagionale dopo aver saltato Melbourne, oltre alle Marussia di Roberto Mehri e Will Stevens.

Raikkonen: «Non ho sbagliato, solo sfortuna»
«Partendo da una posizione del genere sarà una gara difficile». Kimi Raikkonen se la prende con la sorte che insieme all’arrivo della pioggia gli ha impedito di qualificarsi per l'ultima manche delle qualifiche del Gp della Malesia, relegandolo nell’11esima posizione della griglia. «Non è stato un mio errore - racconta a Sky il pilota finlandese della Ferrari - sono uscito quando mi è stato detto di uscire, semplicemente ho avuto sfortuna. Non siamo dove avremmo voluto stare ma vediamo cosa riusciamo a fare in gara».

Arrivabene (Ferrari): «Giro Vettel da paura»
«Sono molto, molto contento, ha fatto un giro da paura, sono contento per lui, per la squadra, per tutti i ragazzi, anche quelli di Kimi che fanno comunque parte della Ferrari. Ci voleva questo risultato per dare la carica, adesso concentriamoci sulla gara di domani». Maurizio Arrivabene festeggia il secondo posto in qualifica di Sebastian Vettel in Malesia, che riporta la Ferrari in prima fila dopo una lunga attesa. Peccato per Raikkonen, 11esimo e fuori nel Q2. «Non e' stato un errore di strategia - commenta il team principal della Ferrari - È uscito in quarta posizione, aveva davanti Ericsson e dietro Hamilton ed entrambi sono passati, fate voi». Ma Arrivabene ha grande fiducia nel finlandese: «ho sempre sostenuto che con una buona macchina poteva fare bene, deve solo concentrarsi un po' di piu'». Poco da aggiungere invece su Vettel: «Sebastian e' stato Sebastian».

Alonso: «Non mi aspettavo miracoli»
«A inizio stagione pensavamo di esser più competitivi, ma nei test invernali abbiamo capito di non esserlo. Dopo l'Australia nessuno si aspettava miracoli. I passi avanti sono enormi per questa gara e la Q2 era lì, un decimo su e giù e potevamo entrare». Non è demoralizzato nonostante lo stop nella Q1 durante le qualifiche del Gp della Malesia il pilota della McLaren Fernando Alonso al rientro dopo lo stop in Australia dovuto all'incidente subito nei test pre-season a Montmelò. «Dobbiamo migliorare in tante aree -prosegue lo spagnolo ai microfoni di Sky Sport-, il livello di push, guidare al limite, è maggiore quando hai anche una mancanza di potenza, non credo ci siano problemi irrimediabili per la macchina, se miglioriamo un secondo e mezzo ogni 15 giorni tra qualche gara ci divertiamo».

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