Finisce in semifinale il cammino della Roma in Youth League, la Champions dei giovani. A Nyon la squadra giallorossa allenata da Alberto De Rossi si arrende al Chelsea, che si impone con un rotondo 4-0 e vola in finale dove affronterà lo Shakhtar Donetsk, sempre a Nyon, lunedì 13 aprile. Dopo un primo tempo equilibrato e terminato senza reti, la Roma crolla nella ripresa: per i Blues segnano Colkett (47’), Solanke (49’ e 56’) e Abraham (83’).
Consapevole di trovarsi di fronte a una vera e propria corazzata, la Roma prova a giocare una gara di contenimento e nel primo tempo centra l’obiettivo. Si va al riposo sullo 0-0, ma a inizio ripresa il Chelsea schiaccia il piede sull’acceleratore e per i giallorossi sono dolori. Al 47’ arriva l’1-0: azione insistita di Brown che entra in area e appoggia per Colkett, il cui sinistro leggermente deviato da Paolelli spiazza Marchegiani. La Roma non ha nemmeno il tempo di riorganizzarsi che due minuti dopo incassa il secondo gol: lungo lancio di Christensen per Solanke che approfitta di una maldestra uscita di Marchegiani, lo supera in dribbling e insacca facilmente a porta vuota. L’uno-due esalta il Chelsea che cala il tris al minuto 56. Boga crossa per Colkett, il cui colpo di testa da due passi viene respinto un po' goffamente da Marchegiani: sul pallone si avventa Solanke che ribadisce a rete.
Resta da giocare poco più di mezz’ora ma è pura accademia. La Roma non riesce a reagire e i londinesi nel finale segnano ancora: all’83’ Palmer conquista il fondo sulla sinistra e mette in mezzo dove, sul primo palo, Abraham brucia i difensori giallorossi e trafigge Marchegiani, stavolta incolpevole. E’ il definitivo 4-0 che catapulta il Chelsea in finale: i Blues, che in 9 partite di Youth League hanno segnato la bellezza di 33 reti, affronteranno lunedì gli ucraini dello Shakhtar Donetsk che nell’altra semifinale hanno eliminato l’Anderlecht.
