Prima fila Mercedes nel Gran Premio di Cina. Il campione del mondo Lewis Hamilton ha conquistato la pole position precedendo il compagno di squadra Nico Rosberg. Terza posizione per la Ferrari di Sebastian Vettel.
Quarta posizione per la Williams di Felipe Massa, che ha preceduto il compagno di scuderia Valtteri Bottas e la Ferrari di Kimi Raikkonen. Settima la Red Bull di Daniel Ricciardo davanti alla Lotus di Romain Grosjean e alle Sauber di Felipe Nasr e Marcus Ericsson. Partono ancora molto indietro le McLaren: diciassettesimo Jenson Button davanti al compagno di squadra Fernando Alonso.
I commenti
Non nasconde la sua soddisfazione Sebastian Vettel per la terza posizione raggiunta nelle qualifiche del Gp di Cina e prevede una gara combattuta con le Mercedes: «Era il massimo che potevamo fare oggi - afferma il pilota tedesco - domani credo che saremo più vicini a loro. La gara è lunga e proveremo a portare a casa il maggior numero di punti, non vedo l'ora di sfidare le Mercedes». Vettel punta anche sulla rivalità tra Hamilton e Rosberg per piazzare il colpo vincente: «Se litigano alla prima curva magari possiamo superarli».
Il campione del mondo Lewis Hamilton, però, appare entusiasta dopo la pole position ottenuta, la terza di fila e la 41esima in carriera: «La Cina è un buon circuito per me, sento vibrazioni molto positive e la macchina si è comportata in modo fantastico, meglio che in Malesia». «Il team continua a fare un lavoro fantastico, i ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro portando dei miglioramenti per questo weekend», aggiunge il pilota anglo-caraibico della Mercedes, pur tenendo i piedi per terra in vista di domani: la qualifica di oggi «non vuol dire che abbiamo già vinto, sarà una gara lunga».
Appare frustrato, invece, Nico Rosberg, dietro di soli 4 centesimi al collega della Mercedes. «Dà fastidio essere così vicino, era possibile fare la pole ma il giro era buono - aggiunge il tedesco - oggi, comunque, non ci sono punti in palio, i punti sono domani». Per quanto riguarda la concorrenza della Ferrari, «va forte ma pensiamo di essere un po' più rapidi di loro in gara. Solo che dobbiamo fermarci prima per le gomme mentre loro riescono a fare degli stint più lunghi e questo è un problema».
La gara domani al via alle 8 di mattina.
© Riproduzione riservata