Italia

L’Italia è il paese Ue con meno giovani under 30. Dove vivono i…

  • Abbonati
  • Accedi
INFODATA DEL LUNEDì

L’Italia è il paese Ue con meno giovani under 30. Dove vivono i più «bamboccioni»

È l'Italia il paese più vecchio d'Europa: la presenza di giovani under 30 (tra i 15 e i 29 anni) non solo è sotto la media, ma risulta la più bassa rispetto a quella in tutti gli altri 27 Stati membri (circa il 15% della popolazione). L'età media è pari a 44,4 anni, preceduta solo dai 45,3 anni medi dei tedeschi, rispetto a una media europea di 41,9. A dirlo sono i dati Eurostat elaborati nella quarta «Infodata del Lunedì» proprio nella Settimana europea della gioventù che chiuderà il prossimo 10 maggio.

L'identikit dei giovani europei passa attraverso una serie di indicatori che raccontano lo stato di salute, le condizioni di vita, la scolarizzazione, l'accesso al lavoro e il digital divide dei più piccoli. Tra le graduatorie statistiche selezionate, gli under 30 residenti in Italia totalizzano diversi record. Innanzitutto al nostro paese spetta lo scettro legato al “tasso di bamboccioni” (cioè giovani tra i 20 e i 29 anni che ancora vivono in casa con i genitori): solo l'11,3% risultano sposati o conviventi, contro una media europea del 22,9 per cento.
Guardando i ragazzi anche attraverso la lente delle nuove tecnologie si incontrano delle sorprese: Italia e Bulgaria sono gli Stati con la più bassa presenza di under 30 sui social network (pari al 73% contro l'87% dell'Inghilterra e il 92% della Finlandia).

Sotto la media Ue anche la percentuale di accesso quotidiano a internet. Il tasso di abbandono scolastico, inoltre, segna uno scarto di 5 punti percentuali rispetto al benchmark europeo (in Italia al 17%, contro l'11,9% Ue). Gli under 30 in Italia sembrano assomigliare più ai giovani greci o spagnoli, meno agli austriaci o ai tedeschi, in base alle condizioni di vita (si veda il rischio povertà). Unica differenza: l'indebitamento delle famiglie in Grecia e la disoccupazione in Spagna registrano dei picchi particolari.
A procedere in modo anomalo, infine, sono i dati relativi alla salute: in Bulgaria il tasso di mortalità degli under 30 tocca i 58 casi ogni 100mila abitanti, in Romania 65; in controtendenza i giovani finlandesi che registrano un record negativo di suicidi (21,2 ogni 100mila under 30).

Vai alla prima Infodata del Lunedì sui redditi degli italiani
Vai alla seconda Infodata del Lunedì sul bilancio dell'attività legislativa
Vai alla terza Infodata del Lunedì: ecco la mappa economica di Expo 2015

© Riproduzione riservata