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De Luca: «Legge Severino? Si applica dopo il mio …

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l’intervista a radio24

De Luca: «Legge Severino? Si applica dopo il mio insediamento»

«La Severino? Tranquilli, si applica solo dopo che sarò insediato». Così come la composizione del nuovo governo della Regione Campania «L'ho già in mente ma non la anticipo» ma «faremo uno sforzo per una bella rappresentanza femminile», anche se non è detto che sarà esattamente per metà di donne e per metà di uomini» poiché «c'è già stato il Centauro metà cavallo e metà uomo». È invece sicuro che «avrete un vicepresidente che vi farà sognare, ma non sognerete molto: io starò sempre lì». Ottimista e sicuro di sè, il neo governatore Pd della Campania Vincenzo De Luca, ha chiarito in una intervista rilasciata questa mattina a 24Mattino (Radio24) le prossime mosse per uscire dall'angolo in cui potrebbe metterlo la legge Severino.

De Luca per un’ora a palazzo Chigi
De Luca nel pomeriggio si è intrattenuto per un’ora a palazzo Chigi a colloquio con il premier Matteo Renzi. Il presidente neo eletto della Campania è arrivato nella sede del governo prima delle 17. De Luca è uscito in macchina per evitare le domande dei cronisti.

De Luca: «sospensione impossibile senza prima insediamento giunta»
«Rilassiamoci - ha detto De Luca a Radio 24 riferendosi proprio ai tempi della sua sospensione dalla carica di governatore, conseguenza diretta delle legge che disciplina la candidabilità dei politici che hanno subito condanne - prima bisogna insediare la nuova Giunta, il Consiglio, gli organi, poi chi è interessato alla Severino si sottoporrà alla procedura prevista. Ci sarà la comunicazione al presidente del Consiglio il quale avvierà la consultazione con il ministro dell'Interno, il ministro delle Regioni e poi prenderà le sue determinazioni. E poi in caso di sospensione io farò ricorso. E c'è già un precedente: la Corte d'Appello di Bari rigettò la sospensione reintegrando un consigliere regionale». De Luca, di contro, ha attaccato chi chiede una sospensione immediata: «Per qualcuno doveva avvenire anche ieri o prima delle elezioni, siamo un Paese che è un circo equestre. Ci sono i grillini, poi, specializzati nel presentare ricorsi. Metteremo sulla loro lapide: “Presentarono mille ricorsi”, è l'unica attività politica che fanno. Noi ce ne andremo quando lo decideranno i cittadini elettori».

«Chiaro che Bindi voleva colpire Renzi»
Nel corso di un'intervista al Tg1 in serata, De Luca è tornato poi ad attaccare Rosy Bindi, denunciata nei giorni scorsi per diffamazione. E ha ribadito che, a suo avviso, la sua inclusione nella lista di “impresentabili” da parte della presidente dell'Antimafia, «è stata grave sul piano umano, diffamatoria, e gravissima sul piano politico». Di più. De Luca ha parlato di un «chiaro tentativo di colpire il presidente del Consiglio». Quanto alla “Severino” (in base alla quale il neo governatore è destinato a essere sospeso dall’incarico, ndr) «quella legge deve perseguire i delinquenti, i tangentisti, i corrotti, non mettere gli amministratori in condizione di non poter vivere».

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