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Caso Azzollini (Ncd), Orfini: Pd voterà a favore arresto

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politica e giustizia

Caso Azzollini (Ncd), Orfini: Pd voterà a favore arresto

«Mi pare abbastanza evidente. Credo che di fronte a una richiesta del genere si debbano valutare le carte, ma mi pare che sia inevitabile votare a favore dell'arresto». Così il presidente del Pd Matteo Orfini a chi gli chiede cosa farà il partito su Antonio Azzollini, il senatore del Ncd di cui la procura di Trani ha chiesto l'arresto. Azzollini è tra i dieci destinatari del provvedimento di arresto per il crac da 500 milioni della casa di cura Divina Provvidenza di Bisceglie. Azzollini, presidente della commissione Bilancio di Palazzo Madama, è stato in precedenza sindaco di Molfetta. Sulla richiesta di arresto si dovrà esprimere il Senato. La giunta per le Immunità di palazzo Madama comincerà ad esaminare la richiesta di arresto per Antonio Azzollini (Ap-Ncd) martedì 16 giugno alle ore 20. Il voto finale dovrà essere espresso dall’Aula, probabilmente prima della pausa estiva.

Quagliariello a Pd: decida dopo aver letto carte
A Orfini ha replicato il coordinatore di Ncd, Gaetano Quagliariello: «Non si può dire che bisogna conoscere le carte, ma che è inutile conoscerle perché si è già deciso. Pretendiamo dagli altri la stessa serietà con la quale ci stiamo comportando noi». E ha aggiunto: «La giunta per le autorizzazioni a procedere ha delle prerogative costituzionali molto precise e a quelle di deve attenere. Diffido fortemente in questo momento di chi fa dichiarazioni in un senso o nell'altro magari soltanto sulla base di articoli di giornale».

Riunione giunta martedì, verso Aula prima estate
Si riunirà martedì prossimo, 16 giugno, alle 20, la giunta per le immunità del Senato chiamata a decidere sulla richiesta di arresto avanzata nei confronti del senatore Antonio Azzollini. E da allora «proseguirà, probabilmente fino al 24 giugno, con due sedute a settimana». Lo ha detto il presidente della giunta Dario Stefàno, al termine della riunione dell'Ufficio di presidenza. «Il calendario è elastico» ma l'intenzione è di chiudere «per il 24 giugno» spiega il M5s Mario Giarrusso «L'impegno è di dare risposte rapide anche a tutela del collega», spiega il senatore Psi Enrico Buemi che alla domanda se si possa pensare ad un esame dell'Aula prima della pausa estiva risponde «penso di sì». Intanto è stato dato mandato a Stefàno di interlocuire con il senatore Azzollini per concordare un'audizione e per il deposito di un'eventuale memoria difensiva.

Azzollini: rispetto il calendario e andrò in audizione
«Rispetto il calendario e andrò in audizione certamente». Lo ha dichiarato Azzollini al termine dell’ufficio di presidenza della giunta per le immunità. «Certo - ha osservato Azzollini - la massa di carte è grande».

Maretta nella maggioranza
I senatori di Ap, già preoccupati per il coinvolgimento nell'inchiesta di Mafia Capitale del loro sottosegretario all'Agricoltura Giuseppe Castiglione, hanno deciso di “blindare” il collega che non ha alcuna intenzione di autosospendersi (come era stato ipotizzato da alcuni Dem). Nel Pd c’è imbarazzo, soprattutto perché furono proprio i Democratici con il loro voto a consentire ad Azzollini nell'ottobre 2014 di restare ben saldo alla guida della Bilancio quando la Giunta per le Immunità venne chiamata ad esprimersi su un'altra richiesta che lo riguardava: quella sull'uso delle intercettazioni nella vicenda degli appalti del porto di Molfetta. L'autorizzazione venne negata scatenando la protesta di Felice Casson (attuale candidato sindaco di Venezia), che per questo si sospese dal partito.

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