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Nba, Draft 2015: Minnesota punta su Towns

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Nba, Draft 2015: Minnesota punta su Towns

  • –a cura di Datasport

Notte speciale in Nba con il Draft 2015, l'evento che segna la fine della stagione 2014-15 e l'inizio della 2015-16, oltre che essere una porta verso il futuro della Lega. Al Barclays Center di Brooklyn, all'una (ora italiania), il commissioner Adam Silver guiderà l'appuntamento in cui i protagonisti saranno i Minnesota Timberwolves, la peggior squadra dell'ultima annata. Ripartiranno nella loro ricostruzione da Karl-Anthony Towns, pivot dominicano proveniente dall'università di Kentucky.

Towns ha scalato posizioni durante l'anno e sarà il primo giocatore a stringere la mano a Silver. Quasi scontato, alla 2, che i Los Angeles Lakers chiamino Jahlil Okafor, centro che ha vinto il titolo Ncaa con Duke mentre alla 3 i Philadelphia 76ers chiameranno il playmaker D'Angelo Russell e gli affideranno da subito le chiavi della squadra. Dubbi invece su chi sarà il prescelto dei New York Knicks alla 4: può essere il play Emmanuel Mudiay, texano di origini congolesi che ha saltato il college per giocare subito da professionista in Cina, oppure l'ala mancina Justise Winslow, pure lui ex Duke, o ancora Kristaps Porzingis, fenicottero lettone da Siviglia che può essere il nuovo Pau Gasol.

Porzingis è il profilo internazionale più seguito insieme a Mario Hezonja, guardia croata dal talento sconfinato e dalla faccia tosta smisurata reduce da due stagioni al Barcellona, club con il quale ha perso ieri la finale del campionato spagnolo contro il Real Madrid. Hezonja finirà in top ten: piace molto ai Sacramento Kings diretti da Vlade Divac che chiamano con la 6a scelta. Potrebbero essere chiamati al secondo giro - come Alessandro Gentile nel 2014 - il centro spagnolo Hernangomez, il pivot serbo Milutinov e l'ala turca dell'Anadolus Efes Cedi Osman.

Le probabili prime 10 scelte del Draft

1 – MINNESOTA TIMBERWOLVES: KARL-ANTHONY TOWNS
2 – LOS ANGELES LAKERS: JAHLIL OKAFOR
3 – PHILADELPHIA 76ERS: D'ANGELO RUSSELL
4 – NEW YORK KNICKS: EMMANUEL MUDIAY
5 – ORLANDO MAGIC: KRISTAPS PORZINGIS
6 – SACRAMENTO KINGS: MERIO HEZONJA
7 – DENVER NUGGETS: STANLEY JOHNSON
8 – DETROIT PISTONS: JUSTISE WINSLOW
9 – CHARLOTTE HORNETS: DEVIN BOOKER
10 – MIAMI HEAT: FRANK KAMISNKY

COSA E’ IL DRAFT?

Il Draft è un meccanismo che permette alle squadre che nell'ultimo campionato hanno ottenuto i risultati peggiori, di potersi prontamente rifare selezionando i migliori prospetti provenienti dall'università: l'ordine di scelta viene stabilito tramite una lotteria tra le 14 squadre che non hanno disputato i playoff in cui chi ha vinto meno gare in stagione ha più chance di chiamare per primo, ma non la certezza. Viceversa, le squadre meglio piazzate, quelle che hanno disputato i playoff, scelgono dalla posizione 15 alla 30.

Teoricamente ogni squadra ha due scelte - il Draft è composto da due giri, due tornate da 30 chiamate - ma questi diritti possono essere scambiati e così capita, come nel caso dei Boston Celtics quest'anno, di avere quattro possibilità di scelta, due al primo e due al secondo giro. I giocatori che possono essere scelti devono aver compiuto il 18esimo anno di età e sono: i ragazzi che hanno completato il quadriennio universitario negli Usa e gli internazionali che hanno superato i 23 anni; per quanto riguarda gli under 23 internazionali e i giocatori che non hanno terminato il college, serve una lettera di intenti spedita agli uffici della Nba entro i primi giorni di maggio.