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Roma, il ritorno di Castan: "Sarò più forte di prima"

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Roma, il ritorno di Castan: "Sarò più forte di prima"

  • –a cura di Datasport

Leandro Castan non vede l'ora di tornare in campo per dare una mano alla sua Roma. Il difensore centrale brasiliano, reduce da un anno fermo per l'operazione alla testa per rimuovere un cavernoma, ha accorciato le ferie ed è già in ritiro con i compagni: "Mi manca il campo di gioco, stare all’Olimpico a giocare a pallone. Dopo l'intervento pensavo di poter recuperare più velocemente. Invece il recupero è stato più lento, ho lasciato le vacanze per essere pronto. Oggi mi sento bene dopo aver fatto un allenamento abbastanza duro".

Il brasiliano aggiunge sulla Roma: "Mi aspetto una squadra forte, che lotti insieme. Mi aspetto di dare una mano a tutti miei compagni, perché l’obiettivo unico è vincere trofei e dare allegria ai tifosi. Il mio rientro? Questo non lo so, sto lavorando il più possibile. Non posso dare date, in questo caso è più difficile. Spero di tornare il più velocemente possibile al mio livello. Voglio dare allegria ai miei tifosi".

Castan, che ha ricevuto un messaggio di bentornato anche da Alex Del Piero, aggiunge sul ritorno in campo dopo tanto tempo fuori: "Nella mia vita non ho mai avuto paura di sbagliare. Ho fatto questo intervento per continuare a giocare a pallone. Non posso avere paura. Mi manca ancora un po’ di agilità, ma sto lavorando. Vediamo come va la preparazione. E’ un anno che non gioco e i muscoli si devono risvegliare con comodo".

Sulla scorsa stagione, vista dall'esterno, ha detto: "La scorsa stagione non è stata così disastrosa, è vero che volevamo vincere lo scudetto, ma forse è subentrata troppa pressione. Vedremo quest’anno cosa succederà". La chiusura di Castan è per una battuta sulla squadra che il trio Pallotta-Sabatini-Garcia sta costruendo: "Stanno lavorando per fare una Roma più forte. Vogliono essere al top, il presidente lo dice sempre. L’attaccante quando arriverà dovrà fare 20 gol con tutta la pressione che c’è ora. Mi fido dei giocatori che sono qui, ma accoglieremo a braccia aperte i ragazzi che arriveranno. Si vince con il gruppo".