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Cdp, nominati i nuovi vertici: al via il tandem Costamagna-Gallia

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cassa depositi e prestiti

Cdp, nominati i nuovi vertici: al via il tandem Costamagna-Gallia

Al via la Cassa Depositi e Prestiti targata Claudio Costamagna e Fabio Gallia (che sarà formalmente in carica dopo la nomina il 13 luglio da parte del nuovo Cda). Il nuovo presidente e amministratore delegato prendono il posto degli uscenti Franco Bassanini e Giovanni Gorno Tempini. Il tutto allo scopo - spiega la stessa Cdp al termine dell’assemblea - «di impostare fin da subito il piano industriale 2016-2018». Dopo una giornata di rinvii (la prima assemblea era convocata per le 10 di mattina ed è stata rinviata fino alle 18 di sera) è arrivata l'ufficialità del cambio della guardia, con la nomina del nuovo Cda, le attese modifiche alla governance e i ringraziamenti del ministro dell'Economia e del premier Matteo Renzi.

Nominati nuovi vertici: Costamagna (presidente) e Gallia (designato ad)
Al termine della assemblea in sede ordinaria e straordinaria Cassa depositi e prestiti Spa (Cdp), in una nota, ha comunicato che «è intervenuta in data odierna la cessazione anticipata del Consiglio di amministrazione, considerata la volontà degli azionisti di insediare un nuovo Consiglio con l'obiettivo di impostare fin da subito il piano industriale 2016 – 2018». L'Assemblea, dopo aver approvato alcune modifiche dello Statuto concordate dai soci, ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione per gli esercizi 2015, 2016 e 2017. Sono stati nominati amministratori Claudio Costamagna (Presidente), Mario Nuzzo (designato alla carica di Vicepresidente), Fabio Gallia (designato alla carica di Amministratore delegato), Maria Cannata, Carla Patrizia Ferrari, Stefano Micossi, Alessandro Rivera, Alessandra Ruzzu, Isabella Seràgnoli. Il 13 luglio 2015 si terrà il Consiglio di amministrazione per la ratifica dell'amministratore delegato.

Al via due comitati: rischi e strategico
Le modifiche statutarie approvate dall'assemblea riguardano, tra l'altro: l'introduzione di quorum costitutivi e deliberativi rafforzati per le decisioni del Consiglio di amministrazione in materia di politiche di gestione dei rischi e distribuzione degli utili; l'istituzione in seno al Consiglio di amministrazione di un Comitato rischi e di un Comitato strategico; i requisiti degli amministratori.

Cambia la clausola etica
L'assemblea straordinaria è stata chiamata a deliberare le modifiche statutarie relative alla governance e quelle che consentono la nomina come ad di Gallia, su cui pende una citazione in giudizio della procura di Trani che avrebbe sbarrato la strada alla sua designazione. Per rendere quest’ultima possibile, è stato necessario modificare la clausola etica, prevista dalla direttiva Saccomanni del 2013 e recepita da Cdp nello Statuto (comma 4-bis dell'articolo 15). La soluzione come anticipato dal Sole 24 Ore (si veda l'edizione del 17 giugno) è quella già adottata dall'Enel, che con l'avallo del Mef, ne ha subordinato l'applicazione all'emissione di una sentenza di condanna definitiva che accerti la commissione dolosa di un danno erariale o all'emissione di una sentenza di condanna non definitiva per alcune tipologie di delitti.

Renzi: in bocca al lupo a Costamagna e Gallia
Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha rivolto un «in bocca al lupo» a Claudio Costamagna e Fabio Gallia, rispettivamente nuovo presidente e nuovo amministratore delegato della cassa depositi e prestiti. È quanto si apprende da fonti Palazzo Chigi.

Padoan ringrazia Gorno Tempini e Bassanini
Il Ministro dell'economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan, ha espresso la propria gratitudine agli amministratori uscenti della Cassa Depositi e Prestiti per il lavoro svolto durante il loro mandato: «Nel corso di questi anni - sui legge in una nota - la CdP si è adeguata rapidamente al modello di national promotion bank adottato anche da soggetti simili quali la tedesca KfW e la francese Caisse des Depots. L'evoluzione è avvenuta mentre andavano migliorando gli indicatori di patrimonializzazione e redditività insieme ai dividendi. Il mio ringraziamento va al dott. Gorno Tempini, cui auguro nuovi successi professionali, al professor Bassanini e ai dirigenti pubblici che hanno messo la propria competenza anche al servizio di CdP in qualità di membri del Consiglio di amministrazione e di revisori». Il Ministro ha formulato inoltre i propri auguri ai nuovi amministratori «chiamati a svolgere un incarico delicato in una fase di radicale rinnovamento del Paese, mentre è in atto una svolta dell'economia lungamente attesa, che va sostenuta e rafforzata».

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