La Roma ha fretta di chiudere per Edin Dzeko, l'attaccante che chiede Rudi Garcia e che calmerebbe una piazza in grande subbuglio, come hanno dimostrato anche i fischi durante l'amichevole persa contro gli ungheresi del Gyirmot Gyor. Per questo motivo il ds Walter Sabatini è partito da Pinzolo, sede del ritiro, è andato a Monaco di Baviera e da lì ha preso un volo per Manchester, atterrato ieri sera.
Sabatini ha deciso di andare a trattare direttamente col City l'acquisto del bomber bosniaco: spera di chiudere in fretta e dare a Garcia il bomber richiesto prima della partenza per la tournèe australiana. L'accordo col giocatore c'è già - si parla di un quinquennale da 4,5 milioni a stagione - ma manca quello col club. Il City vuole 28 milioni di euro, cercherà di monetizzare il più possibile dopo l'acquisto di Raheem Sterling dal Liverpool per circa 68 milioni: la Roma parte da 18 ma conta di spingersi fino a 23-24 milioni.
Il ds giallorosso sperava di finanziare l'arrivo di Dzeko con le cessioni dei vari Destro, Gervinho, Doumbia e Cole ma visto che nessuno di questi sembra avere mercato, sarà costretto a trattare col Milan la cessione di Alessio Romagnoli per 20-25 milioni, il tesoretto che serve per prendere l'attaccante bosniaco.
